20-04-2017
I millennials, i nativi digitali, stanno rivoluzionando
il modo in cui si acquista, si ordina, si cucina, si consuma e si
condivide il cibo, lanciando nuove tendenze a livello globale.
L'affermazione di internet e l'avvento delle nuove tecnologie hanno
infatti stravolto le abitudini alimentari dando il via ad una vera food revolution.
Nell'ambito della terza edizione di Seeds&Chips - The global food innovation summit (8-11 maggio 2017 a Fiera Milano Rho),
saranno esaminati questi nuovi trend di acquisto e consumo, influenzati
dalle abitudini della generazione dei millennials, e si potranno
toccare con mano i progetti più interessanti di aziende e startup in
questo campo.
"Tra le sfide che l'industria del cibo si trova ad affrontare oggi - commenta Marco Gualtieri, ideatore di Seeds&Chips - c'è quella di dare una risposta concreta alle esigenze di un nuovo pubblico, i millennials. Sono loro, che con nuove abitudini di consumo e di acquisto
e, grazie ai potenti mezzi tecnologici a disposizione, stanno dando
vita ad una food revolution globale e tutti noi dobbiamo essere
consapevoli e pronti al cambiamento".
"How millennials are changing the food industry" è il titolo della conferenza che l'8 maggio aprirà Seeds&Chips e che vedrà la partecipazione di due millennials diventate guru internazionali nel settore foodtech: Danielle Gould, ceo di Food+Tech connect, la più grande community al mondo dedicata a tecnologia alimentare e innovazione e Deepti Sharma Kapur, ceo e fondatrice di FoodtoEat,
servizio online che permette di ordinare cibo dai migliori ristoranti
locali, food truck, chioschi e ristoratori, nato per avvicinare i
piccoli venditori alle potenzialità della tecnologia.
La generazione Y sarà la vera protagonista di Seeds&Chips e per ogni
conferenza sarà presente almeno un relatore che abbia meno di trenta
anni. Ogni sessione, inoltre, sarà aperta da un "teenovator" under 18
che presenterà la propria visione di innovazione in campo alimentare.
Sempre ai giovani è dedicato lo spazio 'Give me five',
che consentirà agli startupper di incontrare un leader per cinque
minuti, al quale potranno illustrare le proprie idee e strategie.
Oggi i millennials rappresentano un pubblico sempre più attento alla qualità, alla salute, alla sostenibilità e alla novità:
rispetto alle generazioni precedenti, i nativi digitali spendono di più
in cibo (la spesa annua negli Usa è di 1,4 trilioni di dollari) ma sono
anche più informati su ciò che mangiano. Una generazione molto esigente
e consapevole, che rivolge grande attenzione alla qualità del prodotto e
alle proprietà benefiche e nutrizionali degli alimenti, l'80% vuole
infatti sapere di più sulla provenienza e la tracciabilità del cibo che consuma.
Tra i food trend: l'alto gradimento di alimenti
organici, biologici e a Km zero, l'attenzione per la sostenibilità ma
anche la richiesta di un'offerta più ampia di prodotti.
Fonte: Agronotizie