Se avete presente cosa sia il baratto allora vi viene più semplice comprendere il significato di barter, ossia la fruizione di un servizio o l’acquisizione di beni in cambio di merce. Il rapporto avviene tra aziende e mira a generare per entrambe le parti dei vantaggi, pratici e strategici. Il barter quindi, gioca un duplice ruolo.
Il processo viene definito barter trading e vi è una regolamentazione che disciplina la materia. Viene redatta fattura riportante l’intero valore della fornitura (oppure parziale se sono previste integrazioni in forma economica) e vi è specifica menzione al cambio merce attraverso una dicitura che identifica il mancato flusso di cassa. D’altro canto anche l’azienda che ritira i beni e fornisce il servizio pubblicitario richiesto invierà alla controparte una fattura a compensazione.
I vantaggi pratici del cambio merce
Il barter è una tipologia di commercio che prevede diverse possibilità in grado di rendere la gestione dei magazzini più semplice, intuitiva e immediata, ma soprattutto capace di portare vantaggi pratici in breve tempo ad entrambe le imprese coinvolte.
L’impiego più frequente e anche quello più redditizio è il cambio merce pubblicitario: apposite agenzie, come Adv Deal srl, ritirano merci in eccesso ricambiando il loro valore con servizi e campagne pubblicitarie a favore dell’azienda cedente. I beni ritirati sono poi venduti attraverso appositi canali personalizzati e con accesso riservato a condizioni particolarmente favorevoli.
I vantaggi per chi cede i prodotti
– Snellire il magazzino: può capitare di avere delle rimanenze di magazzino di prodotti che non hanno più smercio oppure che non sono più di interesse per l’azienda e diviene un problema smaltirli. Con il bartering è possibile ridare nuova vita a quelle merci ricollocandole sul mercato e al tempo stesso liberando i depositi.
– Campagne promozionali professionali: l’azienda che cede gode della possibilità di avvalersi di una campagna pubblicitaria pensata e realizzata da professionisti del settore, con esperienza e con i canali necessari già predisposti per poter operare al meglio.
– Liquidità: l’azienda che cede non ha alcun esborso di denaro e può quindi gestire la liquidità di cassa nel migliore dei modi, destinandola magari ad altri investimenti. All’atto pratico la campagna pubblicitaria viene pagata con la merce.
– Bilancio: il magazzino viene riconosciuto come un costo poiché contiene materie e prodotti già pagati per i quali non si è ottenuto ancora alcun ricavo. Liberare il magazzino smaltendo le rimanenze, significa ridurre il peso debitorio in bilancio.
– Convenzioni: l’azienda può pensare di offrire ai dipendenti dei benefit, concedendo loro la possibilità di acquistare a prezzi vantaggiosi determinati prodotti presso magazzini adibiti a tale scopo. Un esempio sono gli Adv Deal Store.
I vantaggi strategici del cambio merce
Il metodo barter riconduce anche a benefici strategici e commerciali, poiché pur trattandosi di fatto di un vero e proprio baratto, oggi è analizzabile sotto l’aspetto del marketing strategico. Il barter gioca un ruolo determinante anche nello sviluppo di una strategia di comunicazione aziendale, dalla quale derivano ulteriori vantaggi.
– Nuovi canali di vendita: chi cede i prodotti ha il vantaggio di vedere ricollocata commercialmente la propria merce su mercati nuovi, all’azienda irraggiungibili o apparentemente di poco interesse. Questo comporta in realtà un nuovo business, al punto che potrebbe pensare di mantenere il canale in maniera puramente strategica per vedere espandere il proprio brand in luoghi in cui ancora non è presente.
– Economie di scala: si sa che producendo di più si riducono i costi. Se il mercato di un’impresa ha uno smercio localizzato o limitato, espandere i propri confini significa presumibilmente produrre di più e quindi abbattere i costi fissi e quindi risultare più competitivi.
– Pubblicità: la pubblicità è uno strumento di marketing che diviene sempre più strategico, soprattutto al giorno d’oggi. Avvalendosi di un media barter è possibile per un’azienda usufruire di un servizio ripetuto nel tempo, potendo anche pianificare campagne periodiche, pagandole con il cambio merce.
– Autofinanziamento: in realtà il barter trading è visto anche come una forma di autofinanziamento derivante da una gestione diversa del denaro. Dal punto di vista strategico questo diviene un fattore importante dato che “libera” risorse finanziarie da poter reinvestire in altri progetti.