Nel mondo del business sempre più competitivo, qualunque strumento comunicativo e promozionale a disposizione della marca merita di essere progettatore e realizzato con estrema cura. Il packaging, in particolare l’etichetta del prodotto, è uno di questi. L’etichetta adesiva, infatti, rafforza l’identità del brand, trasmette messaggi chiari sui valori e sulle caratteristiche del prodotto e, se fatta con attenzione, può creare un’impressione notevole sul consumatore. Può differenziare un prodotto dalla concorrenza e influenzarne la spinta all’acquisto.
Per ottenere un’etichetta adesiva di successo è necessario che tutte le fasi del processo di creazione siano ben curate. Da questo punto di vista, un occhio di riguardo va rivolto alla stampa. Quest’ultima, infatti, incide sulla personalizzazione dell’etichetta, fondamentale proprio per far sì che il prodotto si distingua rispetto agli altri simili sul mercato.
L’importanza di una stampa personalizzata
Primo aspetto da prendere in considerazione per chi desidera un servizio professionale e molto personalizzato è quello di orientarsi nella scelta del giusto fornitore di stampa. Negli ultimi anni il mercato online ha agevolato molto questa decisione. Sono tante, infatti, le realtà del web to print che permettono di configurare le etichette adesive direttamente online in maniera semplice e intuitiva, avendo subito a disposizione il preventivo di spesa. È fondamentale però capire cosa viene offerto. Per ottenere un risultato ad hoc e su misura, il consiglio è quello di guardare agli etichettifici specializzati in labelling; questi ultimi, infatti, riescono ad offrire un livello di personalizzazione più alto con servizi annessi pensati proprio per le esigenze delle aziende. Un esempio è quello di LabelDoo, una realtà con una solida presenza online conquistata grazie alla lunga esperienza nel settore, alla qualità di stampa e la flessibilità della proposta, caratteristiche fondamentali per garantire risultati eccellenti.
Guida alla configurazione
Partendo, quindi, da un configuratore ricco di opportunità, scegliere i parametri della propria etichetta è piuttosto facile. In primis, si vanno a definire il formato e le dimensioni. In relazione alle forme, oltre alla più tradizionali, è interessante poter optare per il fronte-retro. Questo particolare formato, infatti, consente di configurare e stampare le due etichette, quella frontale e quella per il retro del contenitore, in un solo step con un preventivo finale unico. Risparmio di tempo e di denaro.
Come non ci citare, poi, i materiali di stampa. Dai polipropileni alle carte più esclusive, il supporto giusto per le proprie etichette è sempre un compromesso tra resa estetica e funzionalità. Vanno considerate, infatti, anche le condizioni e la destinazione d’uso del prodotto etichettato e in base a queste va individuato il materiale opportuno. Per l’etichetta di un vino bianco da secchiello del ghiaccio, ad esempio, non si potrà fare a meno di una carta resistente all’umidità e all’acqua, non soltanto bella. E, infine, si entra nel mondo pregiato delle nobilitazioni, lavorazioni che esaltano l’etichetta con dettagli esclusivi o ne potenziano la durata. Plastificazione e verniciatura sono le più indicate proprio per conferire massima resistenza all’etichetta; stampa a caldo, sia standard che in 3d, e rilievo serigrafico invece sono le nobilitazioni che valorizzano l’eleganza e la raffinatezza d’insieme dell’etichetta. Per etichette ancora più particolari davvero interessante è la rimozione dell’elemento interno, una lavorazione che abbiamo trovato proprio presso LabelDoo. Questa nobilitazione permette di rimuovere, appunto, uno o più elementi dell’etichetta creando un meraviglioso effetto trasparente.
Varianti grafiche e quantità personalizzate
Un’opportunità non indifferente per chi stampa linee di etichette che differiscono solo nella grafica, è quella delle varianti grafiche. Con le varianti, in pratica, è possibile stampare una stessa etichetta – quindi con materiale di stampa, formato e nobilitazioni uguali – in tante versioni differenti dal punto di vista grafico. Facciamo un esempio: se produco marmellate, potrei progettare un’unica etichetta e per ogni gusto andare a cambiare l’immagine, gli ingredienti e il nome. Immaginiamo di avere 10 gusti. Utilizzando le varianti grafiche posso configurare le 10 etichette insieme, andando a specificare per ognuna una quantità personalizzata. Il costo finale sarà calcolato sul totale delle etichette, con un risparmio non indifferente.
Quello delle varianti grafiche è un parametro utilizzato da moltissime aziende perché ottimizza tempi e spesa. Aspetti come questi sono fondamentali perché agevolano il processo di configurazione e migliorano l’esperienza del cliente; sono elementi essenziali per chi è alla ricerca di un servizio di stampa professionale e attento.