Emilia–Romagna, 2023: l’ediliziaregionale ha mantenuto una dinamicapositiva rispetto al 2022, grazie agli incentivistatali si sono mantenuti livelli di occupazione stabili e con addirittura un aumento delle esportazioni del +1,4%, come evidenzia uno studio di SAI Bologna. In particolare, il settore necessita di sempre più figurespecializzate nella conduzione di gru, anche su autocarro: la Regione e i settori privati si stanno mobilitando per organizzare corsidiformazione orientati all’apprendimento e aggiornamento delle competenze tecniche e teoriche necessarie a movimentare queste macchine.
Nel seguente articolo quindi andremo a spiegare come iscriversi a un corsopergruistiModena, Bologna, ReggioEmilia e gli altri grandi centri dell’Emilia-Romagna.
Diventare operatore di gru: come fare e i requisiti minimi
Partiamo dalle basi: per diventare operatore o controllore di gru è obbligatorio seguire un percorsospecifico di formazione e ottenere certificazioni che garantiscano l’utilizzo in sicurezza.
Quali sono i requisitibase da soddisfare? Innanzitutto, l’età minima dev’essere di 18anni. È necessario inoltre essere idonei da un punto di vistafisico: di solito basta un certificatomedico di idoneitàperlavoriinquota o lavoriconattrezzaturepericolose.
Infine, per spostare la gru su strada è necessaria una patentediguidaspecifica, come la patenteC per veicolipesanti o CE, dotati di rimorchipesanti.
I tipi di gru
Le gru non sono tutte uguali: ci sono diversi corsi in base alle diverse tipologie di gru. Ad esempio, esistono le gruatorre, utilizzate nei cantieriedili, e le grumobili, spesso montate su autocarri, necessarie per spostare carichipesanti. Infine, esistono le grusuautocarro, montate su camion e utilizzate per il sollevamento di materialidacarico e scarico.
Come si svolge un corso di formazione per gruisti
In tutti i tipi di gru elencati, sono necessari corsi di formazione svolti da entiaccreditati e includono una parteteorica di sicurezzasullavoro, sulla stabilitàdellagru, le tecniche di movimentazione del carico e le normedisicurezza. Inoltre, prevedono una parte pratica di utilizzoconcreto della gru, con esercizidimanovra e simulazioni di situazioni di emergenza.
Al termine del corso, dopo il superamentodegliesami, viene rilasciato un certificato di abilitazione (“patentino”) che permette di operare con la gruspecifica per cui si è stati formati. Questo certificato dev’essere rinnovato periodicamente con corsid’aggiornamentoformativi ogni 5 anni: questo serve per rimanereaggiornati sulle normativedisicurezza e sulle nuovetecnicheoperative.
In genere i corsi di formazione base durano 12ore, quelli di aggiornamento tra le 4 e le 5 ore. Il costo può variare in base alla tipologia di gru e all’ente di formazione, solitamente oscilla tra i 400 e i 1.500euro in base alla complessità e alla durata del corso.
Perché diventare un operatore di gru
Il settore dell’industria delle costruzioni è in continua espansione e necessita di operatori sempre più qualificati e aggiornati: inoltre il salario è estremamente competitivo, perché si aggira attorno ai 1.500euro fino ai 2.500 al mese e può aumentare con l’esperienza e la specializzazione. Inoltre, data l’elevata richiesta da parte del mercato del lavoro, le competenze richieste per questa professione sono molto specifiche il che rende l’occupazione stabile nel tempo. Infine, gli operatori di gru possono ampliarelapropriacarriera, imparando a manovrare diversetipologiedigru e passando a ruolidisupervisione.
In conclusione, diventare operatore di gru è una scelta professionale dai molteplicivantaggi e con un percorsoformativorelativamentebreve, ma richiede un serio impegno da un punto di vista della formazione per quanto concerne la sicurezza.