La fascia di clienti, compresa tra i 18 e i 35 anni, è considerata, almeno per quanto riguarda il fattore dei finanziamenti, molto particolare. Questo perché, spesso, i richiedenti, non hanno alle spalle delle sostanziose garanzie economiche.
Stanno aumentando sempre di più, le banche, che hanno deciso di mobilitarsi, al fine di supportare questa fascia d’età. In che modo? Creando delle possibilità di credito, pensato appositamente per tutti i giovani che si stanno orientando nel mondo dell’imprenditoria o per gli studenti.
Tra le necessità legate sia ai piccoli che ai grandi bisogni, più richieste, si possono trovare: inizio di un’attività imprenditoriale, un mantenimento di studi all’università o l’acquisto di un’automobile.
Il vantaggio di un prestito giovanile
Ma cosa caratterizza un prestito giovanile, dal tradizionale prestito personale? La differenza sostanziale tra i due, è quella relativa al fatto che, il secondo, prevede dei parametri molto rigidi, come per esempio, la dimostrazione di un reddito che sia stabile; al contrario, per un prestito giovanile, non viene preso in considerazione il tipo di impiego, del richiedente in questione.
Importante però, è da ricordare, che non per questo, al momento della richiesta del finanziamento, non vengano comunque chieste altre forme di garanzia, in alternativa alle tradizionali. Tra le più diffuse, possiamo trovare, la fideiussione. Quest’ultima prevede la presenza di un garante, che sia in grado di farsi carico delle spese del giovane, in caso questo non riesce nell’intento.
Il capitale, che è possibile finanziare, è generalmente compreso tra i 500 euro e i 15.000 euro; questo, in relazione al fatto che, i requisiti che vengono richiesti, sono meno rigidi rispetto ai classici. Ai giorni d’oggi, questa forma di prestito è sempre più diffusa, in quanto appunto, permette di realizzare le fondamenta di un proprio progetto, anche se non si dispone momentaneamente, di tutte le risorse necessarie.
E per i giovani senza lavoro?
Al fine di supportare le nuove generazioni e i loro bisogni, le banche sono ora, disposte ad offrire delle forme di prestito, anche per i giovani che non hanno un lavoro. I finanziamenti di questa tipologia, vengono raggruppati nella categoria dei prestiti senza busta paga. Questo tipo è appunto dedicato a tutti quei richiedenti che non hanno uno stipendio, o comunque, non fisso, tipico principalmente dei giovani lavoratori.
Nonostante i finanziamenti per giovani, stiano prendendo piede negli ultimi anni, non tutte le banche al momento, hanno aderito a questo progetto; tra le disponibili finora, troviamo: Unicredit, UBI Banca e Intesa Sanpaolo.