Festeggiare al meglio il momento più bello nella vita di ogni donna: anelli di nascita speciali per l’arrivo di un bimbo.
La nascita di un figlio è certamente il momento più bello nella storia di ogni coppia: un evento unico che resterà per sempre nei ricordi di ogni uomo e di ogni donna. Esso esige, per questo, la meritata importanza e, perché no, anche il giusto simbolo che testimoni nel tempo la bellezza e l’emozione di questa avventura. Regalare alla neomamma o al neopapà un gioiello è, infatti, consuetudine comune per chi voglia testimoniare concretamente il proprio amore e la propria vicinanza: anelli di nascita e ciondoli sono i simboli più comuni che, tuttavia, possono essere personalizzati e, in questo modo, resi davvero unici.
Anelli di nascita e ciondoli: come scegliere i simboli giusti e come personalizzarli
I gioielli regalati per una nascita non sono semplici simboli ma vere e proprie testimonianze che, tramandate di generazione in generazione, resteranno nei ricordi delle famiglie per sempre. Per questo è importante non sbagliare e scegliere, con oculatezza e criteri ben precisi, il dono giusto che sia in grado di testimoniare nel futuro l’emozione di un tempo passato.
Per prima cosa è necessario capire a chi sarebbe bene regalare il gioiello: spesso sono i papà a donare un ciondolo o un anello alla neomamma; tuttavia, in qualche caso anche i parenti più stretti vogliono essere coinvolti in questa fase importantissima della vita di una coppia, donando un ciondolo o un oggetto al marito e alla moglie. Nel primo caso, il futuro capofamiglia è solito scegliere un anello di nascita che può personalizzare con una frase o un incisione particolare che rappresenti l’amore per la mamma e per il nascituro. Oltre alla montatura, che dovrebbe rispondere perfettamente ai gusti della donna che riceverà il gioiello, è molto importante prestare particolare attenzione alla pietra: non solo i diamanti, intramontabili e sempre molto eleganti, ma anche le pietre portafortuna del mese di nascita sono nella maggior parte dei casi apprezzate.
Le pietre portafortuna del mese di nascita: una tradizione che risale al XV secolo
Donare un anello o un ciondolo, al cui interno viene incastonata la pietra portafortuna del mese di nascita, è un gesto d’amore con una tradizione antica: essa risale al XV secolo e ricorda l’abitudine dei polacchi di indossare questi particolari “amuleti”. Una pietra per ogni mese per proteggere sia la mamma, sia il bambino bino per tutta la vita:
- gennaio con il Granato per scacciare la paura
- febbraio con l’Ametista per rafforzare le amicizie, la voglia di combattere e per proteggere la casa
- marzo con l’Aquamarina per infondere coraggio
- aprile con il Diamante, simbolo di amore e di purezza
- maggio con lo Smeraldo per migliorare la vista e infondere saggezza
- giugno con l’Alessandrite per rafforzare l’intuizione e con la Perla per infondere serenità, prosperità e favorire il guadagno
- luglio con il Rubino per augurare longevità e benessere ma favorire anche la passione
- agosto con il Peridoto, simbolo di sicurezza e stabilità
- settembre con lo Zaffiro, dono di gioia, pace e saggezza, esistente in due varianti: rosa, per le bimbe, e celeste per i bimbi.
- ottobre con l’Opale per augurare fortuna e bellezza o con la Tormalina per rafforzare il senso di razionalità
- novembre con il Topazio, simbolo della nobiltà d’animo, e con il Citrino per augurare prosperità e aiutare chi lo riceve ad aiutare i propri sogni
- dicembre con la Tanzanite che infonde fiducia e con il Turchese che accresce il benessere