In ambito industriale le macchine avvolgitrici per pallet vengono utilizzate in quasi tutti i settori per confezionare, e proteggere nel modo adeguato, i prodotti destinati al consumatore finale.
A prescindere dal prodotto e dal settore di appartenenze dell’azienda è importante che la macchina avvolgitrice sia in grado di ottimizzare i tempi di produzione riducendo, in particolare, le tempistiche legate all’applicazione del film estensibile.
Il film estensibile è quella pellicola trasparente che, attraverso una macchina automatica o semi automatica, viene usata per imballare ed impacchettare le scatole contenenti i prodotti.
Per un’ottimizzazione dei tempi e dei costi di produzione è importante scegliere la soluzione che meglio soddisfa i bisogni dell’azienda: spesso però è la stessa organizzazione che non è in grado di definire con precisione le proprie necessità e dunque acquista una macchina sbagliata.
Cerchiamo di capire insieme quali sono le domande, e gli aspetti, che devono essere valutati nella fase precedente all’acquisto.
La scelta dell’avvolgi pallet inizia dal film estensibile
Inizia la ricerca della macchina per imballaggio bancali chiedendoti: di quanto film estensibile ho bisogno?
Identificare con precisione le proprie necessità di imballaggio permette di aggirare il rischio di acquistare una macchina non abbastanza strutturata e di evitare tempo di rientro dall’investimento eccessivamente lunghi.
Questo tipo di informazione permette inoltre di escludere alcuni modelli di avvolgitrici, spostando il focus su soluzioni dotate di prestiro.
Caratteristiche principali delle tipologie di film estensibile
All’apparenza il film estensibile è una semplice pellicola in plastica elastica utilizzata per proteggere diverse unità di prodotto posizionate su un pallet.
Uno studio più approfondito permette di individuare differenti varianti di film estensibile, che presentano caratteristiche e proprietà che le rendono adatte a proteggere specifiche categorie di merci e prodotti.
Per la scelta del film estensibile devi valutare: la tipologia di merce, il peso ed il numero dei pallet che ogni giorno l’avvolgitrice deve realizzare.
Identificare il valore corretto di micron
Con l’unità di misura MICRON ci si riferisce allo spessore del film estensibile. La scelta in questo caso dipende dal peso del contenuto da imballare.
Solitamente:
- per pallet con un peso fino a 300 chili si consiglia un film con uno spessore di 15 micron;
- per pallet con un peso compreso tra 300 e 500 chili si consiglia un film con uno spessore di 17 micron;
- per pallet con un peso compreso tra 500 e 700 chili si consiglia un film con uno spessore di 20 micron;
- per pallet con un peso compreso tra 600 e 800 chili si consiglia un film con uno spessore di 23 micron;
- per pallet con un peso superiore a 800 chili si consiglia un film con uno spessore di 30 micron.
Film estensibile colorato e film estensibile trasparente
La scelta del colore del film dipende dalle necessità dell’azienda, ovvero:
- lettura del codice a barre e dei documenti di accompagnamento: è consigliato il film di tipo trasparente;
- proteggere la merce da sguardi indiscreti: il fil colorato riduce le probabilità di riconoscere il pallet in fase di trasporto e per questo viene impiegato nel caso di merci costose o merci che necessitano di una protezione maggiore dai raggi del sole. Infine, un pallet colorato permette di associare una tonalità diversa per ogni prodotto realizzato.
Macchine avvolgitrici pallet semi automatiche e automatiche
Dopo aver raccolte tutte le informazioni e gli aspetti sopra, la domanda a cui trovare una risposta riguarda il livello di automazione desiderato dal nostro avvolgi pallet.
Il mercato propone soluzioni:
- manuali o semi automatiche: sono caratterizzate da un certo livello di automazione ma richiedono comunque la presenza di un operatore per srotolare ed avvolgere il pallet seguendo una traiettoria basso – alto. Queste soluzioni sono caratterizzate da un buon rapporto qualità prezzo;
- automatiche: le operazioni di imballaggio sono più veloci rispetto a quelle precedenti e non richiedono la presenza di un operatore. È evidente che le macchine avvolgitrici automatiche riducono il margine di errore e gli sprechi di film oltre a velocizzare i processi produttivi;