Attività alternative ai giochi elettronici per bambini e ragazzi 1

Attività alternative ai giochi elettronici per bambini e ragazzi

Ah, questi giovani! Sempre incollati agli smartphone! Ai nostri tempi giocavamo sotto casa, nei parchi e nelle piazze ed eravamo sempre dietro ad un pallone! Se anche tu la pensi così, ci spiace per te, ma dobbiamo contraddirti. Innanzitutto ciò che i nostri figli fanno durante il giorno è una responsabilità personale, il che significa che se un ragazzo non ha alternative a starsene con lo smartphone, molto sicuramente, non è colpa sua.

In secondo luogo la tecnologia e l’innovazione devono sicuramente essere incoraggiate ma anche compensate, ovvero alternate con altri stimoli che un adulto dovrebbe proporre al proprio figlio. Infine occorre ricordare agli adulti brontoloni che quando eravamo più giovani, semplicemente, certi “divertimenti” non erano ancora stati inventati.

Basta brontolare…

Se cinquant’anni fa avessimo avuto la possibilità di conoscere il mondo in pochi istanti, attraverso un piccolo dispositivo elettronico, sicuramente il pallone o i gessetti con cui giocare a campana sarebbero risultati meno stimolanti anche per noi adulti…Gli stessi che, oggi, brontolano e scuotono il capo guardando come si comportano i giovani. Guidare i giovani nel condurre una vita sana e piena è una nostra responsabilità per la quale non possiamo incolpare, tropo semplicemente, la società. Non possiamo tirarci indietro da questo ruolo né tantomeno aspettarci che un giovane o un bambino, spontaneamente, prendano un libro e si siedano a leggere opere classiche che neanche noi conosciamo.

Quindi anziché star sempre con il dito puntato a criticare, forse, è arrivato il momento di dare l’esempio, accompagnando la crescita dei più giovani con equilibrio, saggezza e virtù. Ecco qualche alternativa da proporre.

Giochi di ruolo

I giochi di ruolo, tornati alla ribalta grazie al fenomeno Stranger Things, sono attività appassionanti e utilissime per lo sviluppo di numerose abilità mentali e sociali. Si caratterizzano da uno scenario fantastico che identifica la cornice immaginaria di gioco e da una serie di personaggi e regole da seguire per raggiungere un preciso obiettivo di vittoria. Sono attività molto interessanti perché coinvolgono i partecipanti in un mix di abilità, da quelle sociali di rispetto per le regole a quelle del lavoro di squadra, finalizzato a portare a casa una vittoria.

Giochi di carte

I giochi di carte collezionabili sono l’altra faccia della medaglia del mondo Nerd. A noi non piace troppo questa definizione perché stigmatizza e crea barriere quando, in realtà, il gioco è proprio l’attività che unisce le persone. I giochi di carte collezionabili prevedono due modalità di intrattenimento perché coniugano i duelli dal vivo o virtuali con il collezionismo. Pertanto sono giochi che non si esauriscono mai e che si fondano proprio sulla pazienza, sulla curiosità e sull’interesse nello scovare sempre nuove carte preziose da aggiungere al proprio mazzo.

Letture a bivi

Se i giovani non amano leggere, dopotutto, non è colpa loro. Ci dovrà pur esser qualcuno che li indirizzi su quale libro sfogliare per avvicinarsi a questa benefica e meravigliosa attività. Per i meno avvezzi alla lettura, tra l’altro, ci sono i cosiddetti libri a bivi, ovvero quelli per cui è il lettore a decidere che piega prenderà la storia. Sono letture interattive molto interessanti che cambiano in base alla decisione di chi sfoglia tra le pagine e riescono ad appassionare anche il più pigro dei lettori