Avere ben chiaro i propri obiettivi è fondamentale, ma quando si lancia il proprio sito o e-commerce online è bene anche conoscere da vicino i propri competitor. Vogliamo quindi parlare di analisi competitiva, ovvero di un campo di ricerca che permette di ottenere informazioni sulle aziende concorrenti. Si tratta di una tattica molto comune per verificare in che modo lavorano i diretti concorrenti sul mercato, così da capire anche dove hanno maggior successo nell’attirare i consumatori. Perché se un’altra azienda offre un prodotto o un servizio simile al tuo dovrai capire come comportarti per riuscire così ad avere la meglio e primeggiare!
E in che modo si effettua questa ricerca sul mercato? Usando software, tecnologie innovative ed esperti di marketing che permetteranno di attuare una strategia vincente partendo dai dati ottenuti.
Perché devi conoscere i tuoi concorrenti anche online?
Parliamo di una tecnica importante per capire come si muovono i concorrenti, in modo da verificare dove il tuo operato risulti più carente. Del resto, come dicono gli esperti, l’intelligence competitiva è fondamentale per riuscire ad affermare la propria azienda. Purtroppo sempre più raramente si conosce la reale concorrenza, poiché è difficile riuscire ad avere un atteggiamento critico e oggettivo. E spesso, quando si vuole effettuare la ricerca online, si tende a banalizzare il tutto all’aspetto prettamente estetico della piattaforma offerta dai concorrenti. Ma il discorso è molto più ampio! Non deve preoccuparti la scelta stilistica del sito degli avversari, bensì ti deve preoccupare ciò che offre, soprattutto se il servizio o il prodotto è lo stesso che presenti anche tu.
Nel fare l’analisi dei competitor online, sarà opportuno verificare quali siti si posizionano prima di te con le stesse parole chiave che utilizzi. Seleziona i primi 3-5 siti e cerca informazioni dettagliate su tutto ciò che viene proposto.
Cosa è bene analizzare?
Ogni volta che effettui una ricerca dovrai valutare:
- La struttura aziendale dei tuoi rivali;
- Qual è la loro forza economica;
- Da quanto tempo esiste il loro brand;
- Che tipo di visibilità hanno conquistato su Google;
- Il livello di SEO;
- Qual è la reazione e il feedback offerto dai clienti;
- Che tipo di attività promozionali ha previsto il competitor;
- La navigabilità del sito;
- Che attività di marketing prevede;
- Se il sito è ottimizzato per mobile.
E ricorda che se non sei tu a cercare tutte queste informazioni, sarà il consumatore finale a farlo, scegliendo inevitabilmente di orientarsi su offerte che non necessariamente saranno le tue, soprattutto fino a quando considererà più vantaggiose altre proposte.
I punti saldi dai quali partire per migliorare il tuo servizio
Le ricerche che effettui sono fondamentali prima di tutto per riconoscere attivamente quali sono i concorrenti al momento e tutto ciò che li differenzia da te. In secondo luogo puoi analizzare e confrontare i contenuti offerti dalla concorrenza e capire che informazioni stanno condividendo con il pubblico. Oltre a un e-commerce potrebbero pubblicare video, podcast o notizie sul loro blog. In questo caso diventa fondamentale verificare anche il loro livello SEO e il tipo di coinvolgimento sui social network. Così potrai valutare che tipo di comunicazione stanno usando e soprattutto quanto sia efficace rispetto al pubblico di destinazione.
Ed è qui che potrai finalmente identificare quali sono le tue aree di miglioramento: raccogli le tue informazioni e inizia a capire da dove può iniziare il tuo lavoro di aggiornamento. Così potrai puntare a rafforzare la presenza della tua azienda online, potenziando il rapporto con i clienti storici e attirando nuovi potenziali clienti.