Il concetto di business intelligence 1

Il concetto di business intelligence

Il concetto di business intelligence 3

Quando parliamo di Business intelligence, in sigla BI, intendiamo l’insieme di processi aziendali che vengono utilizzati per la raccolta dei dati e l’analisi delle informazioni strategiche. L’espressione “Business intelligence” nasce nel 1958 ed è stata utilizzata per la prima volta da Hans Peter Luhn, ricercatore e inventore tedesco ed ancora oggi è molto frequente. Questo termine allude ad un campo ampio di attività, processi di misurazione, controllo e analisi dei risultati aziendali, processi di decisione aziendale in condizioni di incertezza. Ormai la ricerca di uno specialista in business intelligence è continua tra le aziende; in particolare, numerose proposte di lavoro provengono dal Veneto. La business intelligence è una carica molto ambita ed al tempo stessa molto richiesta.

È possibile considerare tre accezioni diverse di “BI”:

  • BI come processo aziendale;
  • BI come software;
  • BI come tecnologia;

BI come processo aziendale.

Le organizzazioni raccolgono dati per estrapolare valutazioni, stime, informazioni circa il contesto aziendale, tutto ciò per aumentare il loro vantaggio competitivo. Tali sistemi sono da sempre realizzati con diversi software contenenti regole d’applicazione rivolte ad ottimizzare determinate decisioni operative. Queste informazioni vengono raccolte per scopi direzionali e per il controllo di gestione, i dati raccolti vengono elaborati e utilizzati per supportare chi ricopre ruoli direzionali.  Ogni sistema di business intelligence ha come obiettivo la visione aziendale e la gestione strategica dell’azienda.

BI come software.

Sono stati sviluppati una serie di tecnologie e prodotti che aiutano i soggetti che lavorano in questo ambito, a compiere determinati compiti soprattutto per quel che riguarda l’utilizzo di grandi quantità di dati, i quali devono essere raccolti e analizzati.

BI come tecnologia.

L’applicazione di BI può essere descritta come uno strumento che acquisisce e manipola masse di dati contenuti dei database aziendali. Tali dati manipolati non sono mai quelli originali, ma differiscono da quelli presenti sul database-fonte. Essi vengono modificati in tempo reale da uno specifico meccanismo insito nel software stesso. Questo genere di applicazioni è nato per far fronte all’esigenza di utilizzare tutti questi dati posseduti per scopi pratici e per utilizzarli per conoscere informazioni aziendali che aiutano ad intraprendere corrette decisioni aziendali.

L’applicazione di BI e la figura del Business Intelligence Specialist.

L’applicazione di BI consente di facilitare l’attività aziendali, il suo compito è quello di fornire report, statistiche, grafici utili a livelli decisori. In ogni azienda vengono prodotte grandi quantità di dati, informazioni preziose che provengono costantemente dalla società. Tale applicazione è affiancata dal ruolo di uno specialista di business intelligence a capo di tali operazioni. Questa figura aiuta l’azienda in termini di competizioni ed a mantenere una posizione alta nel mercato in cui partecipa. Vengono utilizzati strumenti che sono in grado di leggere dati precedentemente memorizzati e che possono risultare utili per il compimento di scelte aziendali importanti; tali strumenti permettono all’imprenditore di velocizzare il processo decisionale e di ottenere vantaggi per tutta la società. In quest’ottica si percepisce l’importanza di una corretta gestione di BI che potrebbe diventare l’asso nella manica di ogni società.