Acquistare un compressore portatile è una decisione senz’altro conveniente, perché serve ad un’infinità di cosa ed aiuta persino nei lavori domestici e nelle operazioni di giardinaggio del fai da te. Il web ci offre una marea di soluzioni per trovare l’attrezzo giusto ad ogni esigenza e comparando i prezzi, ci si può rendere facilmente conto, che un buon compressore portatile non ha un prezzo eccessivo.
I compressori presenti in commercio si suddividono in due categorie, ossia, quelli per uso professionale e quelli per uso domestico o hobbistico. La differenza che li contraddistingue si trova nella loro dimensione e nella quantità di aria che possono emettere. Il punto di forza di questi elementi si trova nella loro trasportabilità, e se i compressori sono agevoli, chiunque può utilizzarli in casa, in garage o in giardino. Tuttavia, esistono anche compressori portatili di media grandezza che possono tenersi in garage ed essere utilizzati al momento del bisogno e che hanno una capacità di 20/50 litri.
Sono modelli a pistone, reperibili sul web, e che hanno una discreta potenza ed un prezzo di vendita alquanto contenuto. Sono adatti all’utilizzo saltuario e sono ottimi anche per aiutare validamente nei lavori domestici. Se si ha bisogno di effettuare lavori più professionali come la verniciatura o l’avvitamento di bulloni e viti particolari, la scelta dovrà vertere su compressori per lavori professionali che possono essere utilizzati per molte ore di seguito. In questo caso, sia il prezzo che l’ingombro cambiano notevolmente.
Il compressore portatile è l’utensile preferito dall’utenza che focalizza l’attenzione su elementi pratici, comodi e che possano soddisfare le loro necessità domestiche ed hobbistiche. Questo tipo di compressori fanno risparmiare tempo e fatica e sono indicatissimi per chi ama l’arte del fai da te. Il web propone compressori portatili di ogni marca e tipologia ma bisogna fare attenzione ad alcune caratteristiche basilari, prima di procedere ad un acquisto oculato.
Il compressore portatile ideale deve avere delle prerogative che si adattino alle esigenze dell’utilizzatore. I migliori macchinari offrono 3/4 metri cubi d’aria in un minuto e sono corredati dalla cifra ’90 CFM’ che indica la capacità d’aria che possono emettere.
È fondamentale scegliere un modello con un CFM alto, poiché più è elevato e più il compressore si presta ad operazioni semi-professionali come i lavoretti fai da te in officina. È importante anche valutare la potenza che l’utensile è in grado di supportare. Anche questa è definita da una sigla, cioè, ‘HP’ che sta ad indicare la quantità di energia che viene utilizzata per l’avviamento e la potenza che occorre durante le prestazioni del compressore portatile.
Il manuale di istruzioni risulterà un ottimo supporto per trovare la potenza corretta, ma in linea di massima, la dicitura ‘HP 5’ è l’ideale per gli usi domestici ed hobbistici. Conviene acquistare un compressore portatile con un serbatoio più piccolo e con un motore sufficientemente grande, nel caso si abbia la necessità di utilizzarlo costantemente.
I serbatoi di grandi dimensioni riescono a contenere anche 30 litri d’aria e sono a basso voltaggio: al contrario, quelli che riescono a contenere circa 20 litri d’aria hanno una capacità di funzionamento migliore grazie ai motori più grandi.
È importante valutare l’uso e l’ambito in cui il compressore portatile deve essere utilizzato, perché più i compressori sono piccoli e più c’è la possibilità di manovrarli con facilità sia a casa che in un piccolo contesto lavorativo. I compressori voluminosi richiedono un ancoraggio stabile e solido e non sono adatti a lavoretti che richiedono una facilità di trasporto. Come ogni altro tipo di gas, anche l’aria viene compressa e diventa una fonte di energia.
Il compressore portatile ad aria consente una miriade di piccole e grandi operazioni come pulire le pareti ed i divani, soffiare sulle foglie secche del giardino per porle in un angolo, verniciare, lavare e quant’altro. I compressori diretti o coassiali hanno il motore direttamente collegato ‘all’albero del gruppo pompante’ e sono poco ingombranti ma idonei ad uso sporadico.Questa categoria di compressori, a sua volta, si divide in compressori oilles e ad olio.
I primi non rilasciano neanche la minima particella d’olio durante l’erogazione di aria e trovano la migliore applicazione in ambito domestico, mentre i secondi preformanti e silenziosi, sono utilissimi nei lavoretti artigianali. Conviene acquistare compressori portatili ad aria di 12v, che sono utilizzabili per qualsiasi necessità sia in casa che per assolvere ad alcune operazioni in auto, in roulotte o in camper. Si trasportano in una comoda valigetta e sono compresi di ugelli intercambiabili, di morsetti e di tubo con manometro a pressione.