Molti pensano che il successo della partecipazione ad un evento fieristico si basi esclusivamente sulla capacità del personale, dello staff o delle bellezze che allietano la visita del pubblico durante la manifestazione.
L'errore più grosso che si commette è non avere una visione d'insieme completa di tutti gli elementi, esistono 3 fasi distinte che devono essere assolutamente seguite, definite, coordinate e progettate nei minimi dettagli per rendere la presenza in fiera un successo garantito.
Prima Fase: Progettazione completa
Quando si decide di partecipare ad un evento fieristico, la prima cosa da fare è informarsi sulla fiera, raccogliere dati, informazioni, opinioni, valutazioni, questo consente di avere un quadro preciso di cosa si dovrà affrontare e di conseguenza creare una giusta strategia per ottenere il massimo dei risultati.
In questa fase si definiscono le linee guida per lo staff, la tipologia di prodotti e servizi che si vogliono mettere in risalto, qual'è la tipologia degli obiettivi e quali modi utilizzare per raggiungerli, il progetto ed il design dello stand in fiera, viene fatta la giusta formazione al personale per seguire una linea comune e non incorrere in errori o problematiche.
Non deve essere tralasciato nessun dettaglio, ogni elemento deve rendere al massimo per arrivare agli obiettivi prefissati.
Seconda Fase: Partecipazione alla fiera
Il progetto definito nella fase uno deve essere messo in pratica quando si partecipa alla fiera, la partecipazione in questa fase dovrebbe essere praticamente automatica, allo stesso tempo la strategia deve essere costantemente ottimizzata, non è detto che tutto il progetto iniziale sia perfetto, alcune varianti e variabili "live" possono influire e determinare la scelta di una nuova strada o direzione.
La prova sul campo è sempre quella migliore per capire se si sono fatte le giuste scelte e se ci sono i modi e le possibilità di ottimizzarla e renderla migliore.
Terza Fase: Gestione dei contatti
L'obiettivo principale di una fiera di settore, se non la vendita diretta, è la raccolta del maggior numero di contatti possibili, questi devono essere poi gestiti da chi si occupa della vendita, agenti, venditori, area commerciale, è importante che non passi troppo tempo dal termine dell'evento all'inizio della gestione di questi contatti raccolti, più sono caldi e più aumentano le possibilità che si trasformino in clienti.
L'attività di Follow Up è quella più importante per determinare il reale successo della presenza e partecipazione ad una fiera, è inutile raccogliere centinaia di contatti se poi con la trasformazione in clienti non si riescono a generare fatturati e guadagni.
Anche questa terza fase deve essere prevista dal progetto iniziale, vanno definite le linee guida di gestione dei contatti e tutte le azioni per poterli lavorare e trasformare nel maggior numero di clienti convertiti.