R60 antincendio: alla scoperta della resistenza al fuoco 1

R60 antincendio: alla scoperta della resistenza al fuoco

R60 antincendio: alla scoperta della resistenza al fuoco 3
Gli edifici di nuova realizzazione sono concepiti per poter rispondere in modo efficace in caso di incendio. Sono cioè in possesso di un’adeguata resistenza al fuoco, che consente quindi di riuscire a mettere al sicuro tutte le persone presenti all’interno dell’edificio e che offre la possibilità di isolare il fuoco, di fare in modo quindi che resti circoscritto ad una sola parte della struttura. In questo modo è possibile evitare che l’intero edificio vada distrutto ed è possibile intervenire in modo molto più semplice ed efficace. La resistenza al fuoco riguarda ovviamente la struttura stessa dell’edificio, le sue pareti quindi, pavimenti e soffitti, ma anche elementi di tipo secondario come, ad esempio, porte e finestre, prodotti tagliafuoco questi ultimi davvero molto importanti per poter garantire una resistenza adeguata allo scopo. 
 
Esistono varie tipologie di classi di resistenza al fuoco: 10, 15, 20, 30, 45, 60, 90, 120, 180, 240 e 360. Ma che cosa esprimo queste classi di resistenza? Prendiamo ad esempio la resistenza r60 antincendio: r sta appunto per resistenza; 60 è il tempo, misurato in minuti, entro il quale l’edificio resistente all’incendio ed entro il quale quindi è possibile mettere in salvo coloro che si trovano dentro all’edificio.. Ovviamente la r60 non è una resistenza al fuoco particolarmente elevata. Proprio per questo motivo non può essere applicata su edifici particolarmente grandi. La si consiglia infatti per costruzioni sino ad un massimo di due piani fuori terra e in possesso di un piano interrato. Costruzioni più grandi, necessitano di resistenze molto più elevate. 
 
Abbiamo affermato che la resistenza al fuoco viene garantita negli edifici di nuova realizzazione, che devono necessariamente seguire infatti le normative antincendio oggi vigenti. I vecchi edifici sono stati costruiti senza che queste normative fossero attive e spesso purtroppo quindi non soddisfano i requisiti necessari. Ovviamente si tratta di edifici che devono trovare il modo di adeguarsi alle normative con lavori di ristrutturazione ed opere di manutenzione, cosa particolarmente importante nel caso si tratti di edifici ad uso civile, specialmente scuole o ospedali, o nel caso si tratti di industrie dove il rischio di incendio può essere davvero molto elevato. 
 
Oltre ad avere una buona resistenza al fuoco, gli edifici dovrebbero anche sempre essere in possesso di un adeguato sistema antincendio, composto ovviamente da appositi attacchi per l’acqua con funzionamento a pompe elettriche. In questo modo è possibile garantire sempre il giusto approvvigionamento di acqua e riuscire ad intervenire in caso di incendi in modo semplice e davvero molto veloce. Il sistema antincendio non può essere fai da te, ma è anzi importante decidere di fare affidamento su dei veri professionisti del settore che siano in grado di garantire sistemi di altissimo livello, progettati per rispondere al meglio alle esigenze di quello specifico edificio e in grado di seguire dettagliatamente le normative vigenti. 
 
I lavori di ristrutturazione per l’adeguamento degli edifici e la realizzazione di impianti antincendio ad hoc possono essere costosi, ce ne rendiamo perfettamente conto, ma è importante ricordare che oggi ogni realtà operante nel settore consente di richiedere dei preventivi gratuiti e senza impegno direttamente online. In pochi click appena potete farvi un’idea della spesa che sarà necessario sostenere e scovare la realtà che vi offre il migliore rapporto tra qualità e prezzo.