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ChatGPT AI, il bot che risponde alle tue domande

Questo bot di intelligenza artificiale può rispondere a domande, scrivere saggi, riassumere documenti e scrivere software.

Anche se non siete appassionati di intelligenza artificiale, è il momento di prestare attenzione a ChatGPT, perché questo è un grande affare.

Lo strumento, realizzato da un’azienda leader nel settore dell’intelligenza artificiale chiamata OpenAI, consente di digitare messaggi in linguaggio naturale. ChatGPT offre poi delle risposte colloquiali, anche se un po’ stentate. Il bot ricorda il filo del dialogo, utilizzando le domande e le risposte precedenti per scrivere le risposte successive. Le risposte sono ricavate da enormi volumi di informazioni presenti su Internet.

Lo strumento sembra abbastanza esperto nelle aree in cui ci sono molti dati da cui imparare. Non è ancora onnisciente o abbastanza intelligente da sostituire tutti gli esseri umani, ma può essere creativo e le sue risposte possono sembrare davvero autorevoli. Pochi giorni dopo il suo lancio, più di un milione di persone stavano provando ChatGPT.

Ma attenzione, avverte OpenAI. ChatGPT presenta tutti i tipi di potenziali insidie, alcune facili da individuare e altre più sottili.

È un errore fare affidamento su ChatGPT per qualsiasi cosa importante in questo momento, ha twittato Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI.  Abbiamo molto lavoro da fare sulla robustezza e sulla veridicità.

ChatGPT AI, il bot che risponde alle tue domande
ChatGPT AI, il bot che risponde alle tue domande

Sta diventando un grande business. A gennaio, Microsoft si è impegnata a investire miliardi di dollari in OpenAI. Una versione modificata della tecnologia alla base di ChatGPT sta ora alimentando la nuova sfida di Microsoft a Bing per la ricerca nei confronti di Google e, alla fine, alimenterà lo sforzo dell’azienda di costruire nuovi co-piloti intelligenti AI in ogni parte della vostra vita digitale.

Bing utilizza la tecnologia OpenAI per elaborare le query di ricerca, compilare i risultati da diverse fonti, riassumere i documenti, generare itinerari di viaggio, rispondere alle domande e, in generale, chattare con gli esseri umani. Si tratta di una potenziale rivoluzione per i motori di ricerca, ma è stata afflitta da problemi come errori fattuali e conversazioni non corrette.

Che cos’è ChatGPT?

ChatGPT è un chatbot di intelligenza artificiale che OpenAI ha rilasciato a novembre 2022, per mostrare e testare cosa può fare un sistema di intelligenza artificiale molto grande e potente. È possibile fargli innumerevoli domande e spesso ottenere una risposta utile.

Ad esempio, si possono fare domande enciclopediche come Spiega le leggi del moto di Newton. Potete dirgli: Scrivimi una poesia e, quando lo fa, dirgli: Ora rendila più emozionante. Potete chiedergli di scrivere un programma per computer che vi mostri tutti i modi diversi in cui si possono disporre le lettere di una parola.

Dov’è il problema?: ChatGPT non sa esattamente nulla. Si tratta di un’intelligenza artificiale addestrata a riconoscere gli schemi in vaste porzioni di testo raccolte da Internet, poi ulteriormente addestrata con l’assistenza umana per fornire dialoghi più utili e migliori. Le risposte ottenute possono sembrare plausibili e persino autorevoli, ma potrebbero essere completamente sbagliate, come avverte OpenAI.

I chatbot sono da anni oggetto di interesse per le aziende che cercano un modo per aiutare i clienti a ottenere ciò di cui hanno bisogno e per i ricercatori di IA che cercano di affrontare il Test di Turing. Si tratta del famoso gioco dell’imitazione che l’informatico Alan Turing propose nel 1950 come metodo per valutare l’intelligenza: Un umano che conversa con un umano e con un computer è in grado di distinguere l’uno dall’altro?

Ma i chatbot hanno un sacco di bagagli, dato che le aziende hanno cercato con scarso successo di utilizzarli al posto degli esseri umani per gestire il servizio clienti. Uno studio condotto su 1.700 americani, sponsorizzato da un’azienda chiamata Ujet, la cui tecnologia gestisce i contatti con i clienti, ha rilevato che il 72% delle persone ritiene che i chatbot siano una perdita di tempo.

La chatGPT è diventata rapidamente uno strumento ampiamente utilizzato su Internet. Lloyd Walmsley, analista di UBS, ha stimato a febbraio che ChatGPT aveva raggiunto 100 milioni di utenti mensili il mese precedente, realizzando in due mesi ciò che TikTok ha impiegato circa nove mesi e Instagram due anni e mezzo. Il New York Times, citando fonti interne, ha dichiarato che 30 milioni di persone utilizzano ChatGPT quotidianamente.

Che tipo di domande si possono fare?

Si può chiedere qualsiasi cosa, anche se si potrebbe non ottenere una risposta. OpenAI suggerisce alcune categorie, come spiegare la fisica, chiedere idee per le feste di compleanno e ottenere aiuto per la programmazione.

Abbiamo chiesto di scrivere una poesia e l’ha fatto, anche se non credo che gli esperti di letteratura sarebbero rimasti impressionati. Poi gli Abbiamo chiesto di renderla più emozionante ed ecco che ChatGPT l’ha pompata con parole come campo di battaglia, adrenalina, tuono e avventura.

Abbiamo chiesto: “È più facile ottenere un appuntamento facendo il sensibile o il duro?“. GPT ha risposto, in parte: Alcune persone possono trovare più attraente e attraente una persona sensibile, mentre altre possono essere attratte da un individuo duro e deciso. In generale, essere genuini e autentici nelle interazioni con gli altri è probabilmente più efficace per ottenere un appuntamento piuttosto che cercare di adattarsi a un certo stampo o personaggio.

Non c’è bisogno di guardare lontano per trovare testimonianze di bot che fanno impazzire le persone. Twitter è pieno di utenti che mostrano la bravura dell’intelligenza artificiale nel generare suggerimenti artistici e scrivere codice.

Chi ha costruito ChatGPT e come funziona?

ChatGPT nasce da un’idea di OpenAI, una società di ricerca sull’intelligenza artificiale. La sua missione è sviluppare un sistema di intelligenza artificiale generale sicuro e vantaggioso o aiutare altri a farlo. OpenAI ha 375 dipendenti, ha twittato Altman a gennaio. OpenAI è riuscita a riunire i ricercatori e gli ingegneri più talentuosi nel campo dell’intelligenza artificiale

L’azienda ha già fatto il botto in passato, prima con GPT-3, in grado di generare un testo che può sembrare scritto da un essere umano, e poi con DALL-E, che crea quella che oggi viene chiamata arte generativa sulla base di messaggi di testo digitati dall’utente.

GPT-3, e l’aggiornamento GPT 3.5 su cui si basa ChatGPT, sono esempi di tecnologia AI chiamata modelli linguistici di grandi dimensioni. Sono addestrati a creare testo in base a ciò che hanno visto e possono essere addestrati automaticamente, in genere con enormi quantità di potenza di calcolo per un periodo di settimane.

Ad esempio, il processo di addestramento può trovare un paragrafo di testo a caso, eliminare alcune parole, chiedere all’intelligenza artificiale di riempire gli spazi vuoti, confrontare il risultato con l’originale e quindi premiare il sistema di intelligenza artificiale che si avvicina il più possibile. Ripetendo più volte l’operazione si può arrivare a una sofisticata capacità di generare testo.

Non è totalmente automatizzato. Gli esseri umani valutano i risultati iniziali di ChatGPT in un processo chiamato finetuning. I revisori umani applicano linee guida che i modelli di OpenAI generalizzano. Inoltre, OpenAI ha utilizzato un’azienda keniota che ha pagato persone fino a 3,74 dollari l’ora per esaminare migliaia di frammenti di testo alla ricerca di problemi come violenza, abusi sessuali e incitamento all’odio, come riporta Time, e questi dati sono stati inseriti in un nuovo componente dell’intelligenza artificiale progettato per esaminare tali materiali dalle risposte di ChatGPT e dai dati di addestramento di OpenAI.

ChatGPT in realtà non sa nulla di quello che sapete voi. È solo in grado di prendere una richiesta, trovare informazioni pertinenti nei suoi oceani di dati di addestramento e convertirle in paragrafi di testo plausibili. “Siamo molto lontani dall’autoconsapevolezza che vogliamo”, ha dichiarato l’informatico e pioniere di Internet Vint Cerf a proposito della tecnologia dei modelli linguistici di grandi dimensioni che ChatGPT e i suoi concorrenti utilizzano.

ChatGPT è gratuito?

Sì, almeno per il momento, ma a gennaio OpenAI ha aggiunto una versione a pagamento che risponde più velocemente e continua a funzionare anche durante i picchi di utilizzo, quando gli altri ricevono messaggi che dicono: ChatGPT è a pieno regime in questo momento.

Se siete interessati, potete iscrivervi a una lista d’attesa. Altman di OpenAI ha avvertito che i costi di calcolo di ChatGPT sono da capogiro, con pochi centesimi per risposta, secondo le stime di Altman. OpenAI fa pagare l’arte di DALL-E quando si supera un livello di utilizzo gratuito di base.

Ma OpenAI sembra aver trovato alcuni clienti, probabilmente per i suoi strumenti GPT. Secondo Reuters, l’azienda ha dichiarato ai potenziali investitori che prevede entrate per 200 milioni di dollari nel 2023 e per 1 miliardo di dollari nel 2024.

Quali sono i limiti di ChatGPT?

Come sottolinea OpenAI, ChatGPT può dare risposte sbagliate e può dare una risposta fuorviante. A volte, però, vi avvertirà in modo specifico delle sue carenze. Per esempio, quando abbiamo chiesto chi avesse scritto la frase “i fatti che si contorcono superano la mente squamosa”, ChatGPT mi ha risposto: “Mi dispiace, ma non sono in grado di navigare in Internet o di accedere a informazioni esterne al di là di quelle su cui sono stato addestrato”. (La frase è tratta dalla poesia Connoisseur of Chaos di Wallace Stevens del 1942).

Le risposte di ChatGPT possono sembrare autorevoli ma essere sbagliate

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Se gli fate una domanda ben strutturata, con l’intento di darvi la risposta giusta, probabilmente otterrete la risposta giusta. La risposta Sarà ben articolata e sembrerà provenire da un professore. Ma se rendi più difficili le domande otterrai un’assurdità.

La rivista Science ha vietato il testo ChatGPT a gennaio. “Un programma di intelligenza artificiale non può essere un autore. Una violazione di queste politiche costituirà una cattiva condotta scientifica non diversa dall’alterazione di immagini o dal plagio di opere esistenti”.

Il sito per sviluppatori di software StackOverflow ha vietato le risposte di ChatGPT alle domande di programmazione. Gli amministratori hanno avvertito che poiché la percentuale media di risposte corrette fornite da ChatGPT è troppo bassa, la pubblicazione di risposte create da ChatGPT è sostanzialmente dannosa per il sito e per gli utenti che chiedono o cercano risposte corrette.

  • Ponendo più volte la stessa domanda, si potrebbero ottenere risposte molte differenti e contraddittorie
  • Per quanto riguarda altre domande che non hanno risposte chiare, ChatGPT spesso non è in grado di individuare le risposte.

Tuttavia, il fatto che offra una risposta è uno sviluppo notevole nel campo dell’informatica. I computer sono notoriamente letterali e si rifiutano di funzionare se non si seguono esattamente i requisiti della sintassi e dell’interfaccia. I modelli linguistici di grandi dimensioni stanno rivelando uno stile d’interazione più umano, per non parlare della capacità di generare risposte che si collocano a metà strada tra la copia e la creatività.

ChatGPT aiuterà gli studenti a copiare meglio?

Sì, ma come per molti altri sviluppi tecnologici, non si tratta di una semplice situazione in bianco e nero. Decenni fa, gli studenti potevano copiare le voci delle enciclopedie e usare le calcolatrici, mentre più recentemente hanno potuto usare i motori di ricerca e Wikipedia. ChatGPT offre nuove capacità, dall’aiuto nella ricerca al fare i compiti al posto vostro. Molte risposte di ChatGPT suonano già come saggi di studenti, anche se spesso con un tono più soffocante e pedante di quello che uno scrittore potrebbe preferire.

Kenneth Goodman, programmatore di Google, ha provato ChatGPT su una serie di esami. Ha ottenuto il 70% all’esame di abilitazione alla professione medica negli Stati Uniti, il 70% all’esame di abilitazione alla professione di avvocato, nove esatte su 15 in un altro esame legale, il Multistate Professional Responsibility Examination, il 78% nella sezione a scelta multipla dell’esame di chimica del liceo dello Stato di New York e si è classificato al 40° percentile nel test di ammissione alla facoltà di legge.

Insegnanti di scuola superiore  hanno affermato che ChatGPT scrive già meglio della maggior parte degli studenti di oggi. Molti di loro sono  combattuti tra l’ammirazione per la potenziale utilità di ChatGPT e il timore che possa danneggiare l’apprendimento umano.

Gli insegnanti possono individuare l’uso di ChatGPT?

Non con certezza al 100%, ma esiste una tecnologia per individuare l’aiuto dell’IA. Le aziende che vendono strumenti alle scuole superiori e alle università per rilevare il plagio si stanno ora espandendo anche al rilevamento dell’IA.

Alcune offrono un rilevatore di contenuti AI sul proprio sito web. Un’altra, Copyleaks, ha rilasciato un’estensione gratuita per Chrome progettata per individuare il testo generato da ChatGPT con una tecnologia accurata al 99%., a detta loro

Copyleaks ha effettuato un primo test sui compiti degli studenti caricati nel suo sistema dalle scuole. “Circa il 10% dei compiti degli studenti inviati al sistema include almeno un certo livello di contenuti creati dall’intelligenza artificiale.

OpenAI ha lanciato il proprio rilevatore di testi scritti dall’IA a febbraio. Ma una società di rilevamento del plagio, CrossPlag, ha dichiarato di aver individuato solo due dei 10 passaggi generati dall’IA nel suo test. “Sebbene gli strumenti di rilevamento siano essenziali, non sono infallibili”, ha dichiarato l’azienda.

ChatGPT può scrivere software?

Sì, ma con delle riserve. ChatGPT può ripercorrere i passi compiuti dagli esseri umani e può generare un vero e proprio codice di programmazione.

Ecco un esempio impressionante delle sue capacità tecniche: ChatGPT può emulare un computer Linux, fornendo risposte corrette agli input della riga di comando.

Cosa è vietato?

ChatGPT è progettato per eliminare le richieste inappropriate, un comportamento in linea con la missione di OpenAI di “garantire che l’intelligenza artificiale generale vada a beneficio di tutta l’umanità”.

Se chiedete a ChatGPT stesso cosa è off limits, vi risponderà: qualsiasi domanda “che sia discriminatoria, offensiva o inappropriata”. Questo include domande razziste, sessiste, omofobe, transfobiche o altrimenti discriminatorie o odiose”. Anche chiedere di intraprendere attività illegali è un no.

Anche se OpenAI non vuole che ChatGPT venga usato per scopi dannosi, è facile usarlo per scrivere e-mail di phishing per cercare di ingannare le persone e convincerle a fornire informazioni sensibili.

È meglio della ricerca su Google?

Porre una domanda a un computer e ottenere una risposta è utile, e spesso ChatGPT fornisce la risposta.

Google spesso fornisce le risposte suggerite alle domande e i link ai siti web che ritiene rilevanti. Spesso le risposte di ChatGPT superano di gran lunga quelle suggerite da Google, quindi è facile immaginare che GPT-3 sia un rivale.

Ma dovreste pensarci due volte prima di fidarvi di ChatGPT. Come quando si usa Google e altre fonti di informazione come Wikipedia, è buona norma verificare le informazioni dalle fonti originali prima di affidarsi ad esse.

Verificare la veridicità delle risposte di ChatGPT richiede un po’ di lavoro perché fornisce solo testo grezzo senza link o citazioni. Ma può essere utile e in alcuni casi può far riflettere. Forse non vedrete direttamente qualcosa di simile a ChatGPT nei risultati di ricerca di Google, ma Google ha costruito grandi modelli linguistici propri e utilizza ampiamente l’intelligenza artificiale nella ricerca.

Quindi ChatGPT, anche se imperfetto, sta senza dubbio mostrando la strada verso il nostro futuro tecnologico.