Fablab è il diminutivo di fabrication laboratory, una realtà che sta crescendo sempre più in Italia: nel 2015 infatti, il nostro Paese era terzo al mondo per numero di fablab. Il merito, una volta tanto, va alla crisi economica, che riducendo le possibilità economiche delle persone, soprattutto dei professionisti che operano in proprio, ha chiesto alle persone di ingegnarsi e di dare vita a postazioni di lavoro smart, condivise e in grado di abbassare i costi generali.
Il fablab è quindi uno spazio dedicato alla progettazione e allo studio, una fucina creativa e professionale che può essere gestita da privati, enti e anche cooperative. Lo scopo è di formare le persone, di riqualificarle dopo difficili momenti professionali, ma anche di mettere a loro disposizione un’attrezzatura completa e performante. La missione è di creare uno spazio pratico e funzionante, un laboratorio che si arricchisce dopo giorno con la giusta attrezzatura, che può essere composta da computer, software grafici e meccanici di livello, stampanti 3D professionali e attrezzi di vario tipo.
Chi frequenta il fablab può quindi disporre, previo pagamento di una quota giornaliera, settimane o mensile, di uno spazio dove può lavorare, ma anche istruirsi e soprattutto creare allacci e fare la conoscenza con altre persone. Il fablab è strettamente legato al concetto di network, inteso come gruppo di persone che possiedono delle competenze e desiderano fare impresa in modo snello e contemporaneo. La struttura è spiccatamente dedicata al lavoro manuale e all’apprendimento di mestieri che possono essere legati alla meccanica, al disegno industriale, ma anche all’artigianato. Grazie alla presenza di un’attrezzatura professionale e spesso costosa, il fablab permette anche a chi non può acquistarla in prima persona di usufruirne. Molti spazi sono quindi dedicati alla formazione, con corsi di disegno grafico, di software di progettazione e anche di disegno industriale. Giovani e meno giovani possono quindi qualificarsi e operare in un ambiente creativo, semplice da accedere e soprattutto attivo. È infatti caratteristica del fablab organizzare eventi e incontri con esponenti del mondo del lavoro e con figure chiave, per permettere a chi frequenta lo spazio di conoscere punti di vista diversi e di arricchire la propria conoscenza personale e professionale.
Attualmente, in molte delle grandi città italiane si sono costituite delle associazioni al fine di offrire strutture stabili in cui è possibile condividere gli spazi, le esperienze, far conoscere la fabbricazione digitale e la promozione di progetti del tutto innovativi.