In quali settori si utilizzano i gruppi elettrogeni? 1

In quali settori si utilizzano i gruppi elettrogeni?

I gruppi elettrogeni sono molto più diffusi di quello che si potrebbe pensare. Infatti, in molti settori vengono utilizzati con lo scopo di produrre elettricità continua alternata. Si usano quando, ad esempio, vi sono dei guasti alla linea elettrica oppure se si vuole organizzare qualcosa che ha necessità dell'utilizzo dell'elettricità in uno spazio che non ha uno specifico allaccio. In questi casi si può optare o per il noleggio gruppo elettrogeno o altrimenti, per l'acquisto di tale prodotto. Di certo l'acquisto è molto più dispendioso. Scopriamo insieme quali sono i settori in cui può subentrare la necessità dell'utilizzo dei gruppi elettrogeni e come fare per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

 

I settori dove si usano i gruppi elettrogeni

I gruppi elettrogeni si utilizzano, come già accennati in diversi settori, sia per edifici pubblici, che privati. In particolare, è possibile che si abbia bisogno di un gruppo elettrogeno sui cantieri edili, negli uffici, ma anche nelle RSA o negli ospedali. Talvolta anche aziende cosmetiche, farmaceutiche, chimiche o plastiche possono avere la necessità di utilizzare un gruppo elettrogeno. È bene anche precisare che si può aver bisogno di un gruppo elettrogeno nei condomini, negli aeroporti, negli alberghi ma anche nei supermercati, centri commerciali o parcheggi. Stesso discorso per università o banche. Spesso poi, i gruppi elettrogeni si usano anche per fornire elettricità nel corso di grandi eventi, fiere, concerti, presso gli stadi o nelle torri GSM. Rivolgendovi a realtà come Boels, avrete la possibilità di noleggiare queste strutture che sono composta da un generatore elettrico (alternatore) e un motore.

 

La scelta del gruppo elettrogeno

Esistono varie tipologie di gruppi elettrogeni tra cui è possibile scegliere. In genere, bisogna scegliere quello della potenza adeguata per il tipo di attività in cui sarà utilizzato. Vi sono in linea i massima, due tipologie di gruppi elettrogeni:

  • quelli più comuni producono corrente alternata a bassa tensione, trifase o monofase, che hanno di solito tensioni di uscita che oscillano tra i 200 e i 400 volt;
  • però ci sono anche gruppi elettrogeni più grandi che magari sono ideale per gli usi industriali. Parliamo di generatori che possono fornire fino a 500 ore annue di elettricità.

Insomma, ciò che è certo, è che tale prodotto va scelto sempre facendo attenzione al tipo di necessità che si ha e all'uso che bisogna farne. Inoltre, bisogna anche sapere che per i gruppi elettrogeni di potenza superiore a 200 kW, la Legge prevede degli specifici obblighi. Per questo motivo, rivolgersi a degli esperti è fondamentale per non incappare in alcun tipo di errore.

 

I vantaggi di un generatore di un gruppo elettrogeno

L'uso di un gruppo elettrogeno a prescindere da quello che è il settore di applicazione offre una serie di vantaggi. Infatti, permette di evitare interruzioni anche minime di corrente elettrica ed è ideale soprattutto, per coloro che necessitano di una corrente costante per svolgere la propria attività. Ovviamente, è utile nei campeggi, negli eventi pubblici, nelle fiere e in ogni dove vi sono problemi di elettricità e la necessità di avviarla per delle specifiche esigenze. È bene però sceglierlo con cura facendosi consigliare da esperti. Infine, non bisogna mai dimenticare anche che l'idea del noleggio può essere ancora più vantaggiosa perché aiuta ad ammortizzare i costi di manutenzione quando non avete necessità di questo prodotto, vi garantisce anche un servizio impeccabile e “allinclusive”.