Organizzare un matrimonio comporta sempre un rapporto di amore-odio. Da un lato siete felici come non mai, il momento che tanto stavate aspettando è finalmente arrivato e non vedete l’ora di scegliere il vestito e la torta. D’altro canto però i preparativi comportano una certa dose di panico e stress, con tutte quelle situazioni da tenere sotto controllo e quegli imprevisti che spuntano da ogni dove. L’importante è fare un bel respiro e prendere le cose con calma, in modo da poter pensare ad un “problema” alla volta.
Innanzitutto, concedetevi un weekend di relax con il vostro futuro sposo. Andate nel vostro ristorante preferito, passate un pomeriggio al parco o dovunque altro vogliate, l’importante è che vi godiate qualche momento solo per voi. Poi siete liberi di organizzare tutte le feste di fidanzamento con i parenti e le serate in birreria con gli amici che volete. Una volta che avrete assaporato e gustato la vostra nuova situazione di “promessi sposi” (non vi preoccupate, questo articolo serve proprio ad evitare un travagliato matrimonio manzoniano! NdR), potrete fare un piccolo brainstorming. Tra voi due soltanto per cominciare, anche nel caso in cui a pagare siano i genitori (in quel caso conviene prima mettersi d’accordo tra di voi e poi discuterne insieme al resto della famiglia, in modo da avere una base da cui partire). Da sottolineare particolarmente questo punto, perché troppo spesso l’organizzazione del matrimonio passa dall’essere un momento di gioia per diventare fonte di litigi e stress inutili perché la sposa è partita in quarta e non si preoccupa del parere del proprio compagno, che magari è meno eccitato all’idea di scegliere i centritavola, ma ha comunque i propri gusti e le proprie idee sul matrimonio. Quindi, prima di organizzare un matrimonio tutto rosa e fiocchetti, è forse il caso consultarsi in anticipo con il partner.
Una volta chiarito assieme che tipo di festa intendete organizzare, è bene stabilire anche un budget orientativo, tenendo sempre conto del fatto che esso muterà più volte in corso d’opera. Il tema e il budget dovrebbero essere i binari che direzionano l’andamento della pianificazione, condizionandone tutte le scelte successive. Un primo importante fattore che viene influenzato da questi due fattori è la data, o meglio la stagione,in cui ci si sposa. Se per esempio come tema avete scelto un matrimonio romantico e floreale sarà meglio organizzare l’evento in primavera. Così come, un matrimonio in bassa stagione ovviamente risulterà più economico di uno in alta stagione, comportando anche tempistiche diverse.
Una volta stabiliti questi punti potrete passare alla fase più noiosa: quella dell’iter burocratico. Sia che scegliate di sposarvi con rito religioso oppurecivile, è importante informarsi sulle documentazioni che vi verranno richieste per l’affissione delle pubblicazioni di matrimonio. Vi consiglio di muovervi con largo anticipo, per evitare sgradevoli sorprese e perché questo genere di cose impiegano di solito mesi a risolversi. Nel caso di un matrimonio in Chiesa è bene calcolare anche i tempi per frequentare anche il corso prematrimoniale. In ogni caso sia i documenti del Comune che della Chiesa hanno una validità di sei mesi.
A questo punto si può stilare un elenco degli invitati, partendo dagli ospiti irrinunciabili (oltre ai testimoni anche i parenti più stretti), fino ad arrivare a conoscenti, amici dei genitori (che andranno comunque invitati se sono i genitori a pagare) e colleghi. Calcolate una spesa media di 100€ ad invitato e fate un calcolo di quanto vi verrebbe a costare. Se sforate il budget, cominciate col depennare gli ultimi della lista, farete sempre in tempo a includerli nuovamente nel caso qualcuno degli invitati “top” non si dovesse presentare (ovviamente vanno comunque avvisati con un certo tempismo). Gli ospiti devono essere ricevere i loro inviti con due mesi di anticipo e su di essi devono essere stampati in bella grafia (meglio ricorrere ad un tipografo professionista): i nomi degli sposi e dell’invitato, la data e l’ora del matrimonio e l’indirizzo esatto, magari anche con una mappa o ulteriori indicazioni per raggiungere la chiesa o il ricevimento ed eventualmente parcheggiare. Generalmente i testimoni sono due o tre a sposo. Vengono scelti innanzitutto in base al legame con gli sposi, ma anche in base alla loro capacità organizzativa (molto meglio una damigella che vi aiuta passo dopo passo piuttosto di una costantemente in ritardo).
Se nel frattempo avete trovato una location in cui organizzare il ricevimento dopo le nozze ben fatto, altrimenti iniziate adesso, tenendo come al solito conto del budget e del tema dell’evento. Trovare la location perfetta può rivelarsi più problematico di quello che sembra: non deve essere troppo lontana dalla celebrazione, deve avere un parcheggio abbastanza ampio, deve possedere una cucina interna o prevedere un servizio catering, deve essere abbastanza grande per accogliere tutti gli invitati e adatta ad ospitare eventi privati… Per trovare la struttura fatevi innanzitutto un giro su internet: è pieno di portali che propongono location per matrimoni. Da consigliarne in particolare uno, di facile navigazione e completo di tutto. Si chiama Datanozze.it e al suo interno potete trovare non solo i luoghi migliori per organizzare il vostro ricevimento di nozze, ma anche tutti gli altri fornitori e servizi, come fotografi, fioristi, dj, musicisti, abiti da sposa, autisti e molto altro ancora. Il tutto organizzato per province e categorie per rendere la ricerca più rapida e semplice.
Passiamo poi alla scelta del menu. Le portate, così come la torta, sono una delle cose che maggiormente vengono apprezzate (e fotografate!) dagli invitati al matrimonio, uno dei momenti che aspettano con più ansia. Il ricevimento è uno dei momenti principali del matrimonio, durante il quale gli sposi hanno la possibilità di ringraziare le persone a loro vicine e tenere un piccolo discorso in onore del proprio novello sposoa. Alcune strutture sono dotate di cucina interna e quindi è facile e sicuramente più economico far ricorso a loro per quanto riguarda la preparazione del menu. Altre location invece, in mancanza di una sezione ristorante hanno di solito delle convenzioni con fornitori esterni, sia per quanto riguarda il servizio catering che per la torta nunziale. In ogni caso su internet sono presenti un enorme numero di soluzioni di questo tipo, tutto sta nel provarne molti in modo da stabilire il menu e la preparazione migliore. È importante in questi casi concordare un piano B con chi di dovere in caso di eventuali imprevisti e sostituzioni all’ultimo momento nel menu, in modo da essere preparati ad ogni evenienza. Comunque, prima della firma del contratto, assicuratevi sempre che non ci siano spese extra non preventivate.
Accanto al servizio catering e alla scelta della torta, per un ricevimento come si deve è importante anche l’intrattenimento giusto. A seconda del tipo di matrimonio e del vostro budget potrete optare tra una più costosa ma coinvolgente band di musicisti e artisti o un ben più economico ma meno carismatico Dj. Dipende molto anche dall’atmosfera che volete ricreare e dal tipo di invitati (se molto giovani probabilmente è meglio un Dj per avere un repertorio più ampio).
A questo punto mancano ormai pochi mesi alle nozze e vi potete dedicare al momento che stavate aspettando fin da quando eravate bambine: la scelta dell’abito nunziale. Immagino che nel frattempo abbiate sfogliato innumerevoli riviste, consultato siti e cataloghi online di ogni paese e che ormai sappiate tutto sulle ultime mode dell’anno. È bene in questi casi affidarsi alle mani di un professionista. Il suo aiuto è fondamentale, sia per quanto riguarda la scelta stessa dell’abito e dei suoi accessori (devono essere in linea con il tema del matrimonio) sia per eventuali orli e piccole modifiche all’abito una volta trovato. Ovviamente lo stesso discorso vale per lo sposo, che può optare per un tradizionale tight o per un più classico completo, che può essere riutilizzato anche in ufficio.
Manca solo qualche tocco finale e poi il resto sono solo dettagli. Innanzitutto dovete scegliere un buon fotografo, con esperienza nel campo e che sia in grado di realizzare dei servizi stile reportage, confondendosi tra la folla per immortalare i momenti più veri e spontanei dei festeggiamenti. Alcune persone oltre all’album fotografico decidono di richiedere anche un video del proprio matrimonio, per raccontare in maniera più completa la giornata e poterne ricordare ogni momento. Anche in questi casi, su internet si trovano migliaia di offerte, anche se bisogna stare molto attenti ai falsi professionisti, che rischiano di rovinare un momento così importante con foto orribili o atteggiamenti troppo invadenti. Sui siti specializzati di matrimonio di solito si va sul sicuro, poiché tali fotografi non solo hanno una comprovata esperienza nel settore, ma si trovano spesso anche i pareri degli sposi che hanno usufruito dei loro servizi in precedenza.
Un altro importantissimo elemento è la scelta del fiorista, che comporta un certo dispendio di tempo ed energie. È consigliabile consultarne diversi, chiedendo sempre di poter vedere le foto delle loro composizioni, in modo da potervi rendere conto dell’effettiva qualità del loro lavoro. La scelta del floral designer è fondamentale, poiché i fiori accompagneranno ogni momento della vostra giornata: lungo le navate, sui tavoli, tra i vostri capelli, nel vostro bouquet, addosso ai testimoni e alle damigelle… Ecco perché è importante mettersi d’accordo in anticipo con il fiorista, descrivendogli il tema del vostro matrimonio e chiarendo i colori e il budget che volete.
A questo punto il grosso è fatto, mancano solo i dettagli, che possono esser aggiunti anche a poco più di un mese dalle nozze: le bomboniere, l’assegnazione dei posti a tavola (tableau), le fedi, la scelta del trucco e dell’acconciatura per il matrimonio, l’affitto della macchina (o della carrozza, perché no?!), la lista di nozze (anche se questa forse è meglio prepararla in anticipo, per evitare scene di panico tra i parenti), la manicure e i trattamenti di bellezza vari per la sposa, eventuali pensierini per i genitori e gli amici, etc.
Fatto anche questo non vi resta altro che rilassarvi e godervi il giorno più speciale della vostra vita, che segnerà l’unione ufficiale delle vostre due anime per l’eternità.
Congratulazioni!