In questo post, esplorerai il mondo affascinante della mixology italiana, dove la tradizione si fonde con la sperimentazione territoriale. Sarai guidato attraverso i migliori cocktail bar, scoprendo come i bartender utilizzano ingredienti italiani in chiave contemporanea per creare esperienze uniche nei tuoi drink. Imparerai a riconoscere l’impatto di queste scelte ingredientistiche e come il fascino della cultura locale possa arricchire il tuo palato. Preparati a un viaggio che celebra il patrimonio gastronomico italiano, trasformato in cocktail innovativi.
Key Takeaways:
- La mixology italiana combina la tradizione con l’innovazione, utilizzando ricette storiche e ingredienti locali per creare cocktail unici.
- Le regioni italiane offrono una varietà di ingredienti caratteristici, come erbe, frutta e distillati, che arricchiscono la proposta dei cocktail.
- I bartender italiani stanno riscoprendo antiche tecniche di preparazione, mescolandole con approcci moderni per sorprendere i clienti.
- È crescente l’interesse verso la sostenibilità, con molti cocktail bar che utilizzano prodotti a km 0 e riducono gli sprechi.
- Il connubio tra mixology e gastronomia è fondamentale, con bartenders che collaborano con chef per creare esperienze multisensoriali.
Le Radici della Mixology Italiana
Contesto Storico
La mixology italiana affonda le sue radici in una tradizione secolare che risale all’epoca romana, quando i marchi di vino e di birra erano già apprezzati da nobili e plebei. Tuttavia, è nel Medioevo che si inizia a dare maggiore importanza agli spirits e ai liquori infusi con erbe e spezie. Con l’espansione della cultura enogastronomica nelle corti italiane, i nobili iniziarono a sperimentare nuove combinazioni, dando vita a preparazioni che sarebbero diventate i fulcri della mixology moderna.
Durante il Rinascimento, il patrimonio dell’arte della miscelazione ricevette un ulteriore impulso, con l’introduzione di ingredienti esotici importati dai viaggiatori. Le ricette si diversificarono, e la miscelazione alcolica divenne un modo per esprimere status sociale e creatività. La figura del bartender, ancor più che un semplice servitore, si trasformò in un creatore di esperienze, capace di mescolare aromi e sapori in modi inaspettati.
In epoca moderna, la mixology italiana ha continuato a evolversi, assimilando tendenze internazionali e nuove tecniche. Con l’avvento di bar innovativi in città come Milano e Torino, le miscele italiane hanno assunto una nuova dimensione, abbracciando ingredienti locali e mettendo in risalto i sapori del proprio territorio. La riscoperta delle tecniche artigianali e la passione per la qualità hanno reso la mixology italiana una delle più rinomate a livello globale.
Spiriti e Liquori Tradizionali Italiani
La tradizione della mixology italiana non può prescindere dai suoi spiriti e liquori storici, che rappresentano l’essenza del patrimonio culturale del paese. Tipologie come il grappino, il limoncello e il vermouth sono solo alcune delle preparazioni che raccontano storie di famiglie, regioni e tradizioni. Ogni liquore ha una sua origine, legata a usanze specifiche e ingredienti autoctoni, rendendoli parte integrante delle tradizioni locali.
Pensate al grappa, un distillato di vinacce che è celebrato in tutto il mondo: la sua produzione varia da regione a regione, con ogni distilleria che dona una propria interpretazione al prodotto. Il limoncello, con la sua freschezza e il richiamo alle coste della Campania, è un perfetto esempio di come un liquore possa trasmettere l’identità di un luogo. Allo stesso modo, il vermouth, originario di Torino, è un altro esempio icona della mixology, utilizzato non solo per la sua versatilità in cocktail classici, ma anche per il suo inconfondibile sapore erbaceo.
È anche interessante notare come la rinascita dell’uso di questi ingredienti tradizionali avvenga in un contesto contemporaneo, portando i bartender a sperimentare e a reinterpretare classici della miscelazione, utilizzando gli stessi spiriti di un tempo, ma in maniere nuove e audaci.
Cultura Contemporanea dei Cocktail in Italia
Emergenza dei Cocktail Bar
Nell’ultimo decennio, hai probabilmente notato un’esplosione di cocktail bar che stanno sorgendo in tutta Italia, trasformando il concetto tradizionale di miscelazione. Questi bar non sono più solo luoghi dove ordinare il tuo drink preferito, ma rappresentano veri e propri laboratori di creatività, dove i bartender si avventurano in un viaggio di innovazione. In queste strutture, la passione per i cocktail è evidente, e la qualità degli ingredienti utilizzati è prioritaria. Molti bartender si dedicano a scoprire ricette antiche e reinterpretarle, fondendo la tradizione italiana con tecniche moderne e ingredienti artigianali provenienti dal territorio.
La scelta di ingredienti locali e di stagione è diventata un marchio di fabbrica di questi cocktail bar contemporanei. La tua somministrazione non sarà mai stata così fresca e coinvolgente: gli aromi delle erbe, la dolcezza dei frutti locali e l’intensità degli alcolici regionali si combinano per offrirti un’esperienza unica. Inoltre, questi bar hanno saputo attrarre una clientela sempre più giovane, che sta riscoprendo il valore di bere bene. L’approccio alla mixology diventa quindi una vera e propria arte sensoriale, dove ogni sorso racconta una storia.
Tuttavia, la proliferazione di cocktail bar ha portato anche a una certa competizione nel settore. Questa competizione spinge i bartender a migliorare costantemente le loro tecniche e a sperimentare nuove ricette, generando un circuito virtuoso di innovazione. Se sei un appassionato di cocktail, troverai questi ambienti stimolanti e ricchi di opportunità per esplorare sapori inaspettati e combinazioni audaci.
Influenza delle Tendenze Globali
L’Italia, pur mantenendo una forte identità culturale, non può sfuggire alle influenze globali che hanno modellato la scena contemporanea dei cocktail. I bartender italiani iniziano a integrare tecniche e ingredienti che viaggiano oltre i confini, da stili di miscelazione innovativi a liquori esotici. Questo scambio culturale non è solo un.jpgmix intrigante, ma ha anche la capacità di elevare l’intera esperienza dei cocktail, introducendo gusti e aromi che possono sorprendere anche i palati più esperti.
Nella tua prossima visita a un cocktail bar, potresti notare aperitivi e spirit di origine giapponese, o la presenza di ingredienti tipici della cucina asiatica. Non è raro che i bartender creino cocktail ispirati ai trend che emergono da città come New York, Londra e Tokyo. Questo mette in risalto un approccio ibrido alla mixology, dove le tradizioni italiane possono unirsi a schieramenti di influenze internazionali. Le spezie indiane, le erbe fresche dalla Thailandia o le tecniche di affumicatura americane si mescolano alla perfezione con i tuoi amati liquori italiani.
È interessante notare come questo scambio culturale non solo arricchisca il repertorio dei bartender, ma anche il tuo modo di vivere il cocktail. Ogni estate, nuovi daspirit, infusioni e ricette fanno la loro comparsa sulla scena, dando vita a una varietà senza precedenti. Essere parte di questa evoluzione significa essere aperti a esperienze diverse e a gusti che si allontanano dalla tradizione, permettendoti di scoprire un mondo che va oltre il semplice bere.
Ingredienti Regionali e la Loro Significanza
Ingredienti Stagionali
Quando parliamo di ingredienti stagionali, entriamo in un universo di freschezza e autenticità che caratterizza la mixology italiana. Utilizzare ingredienti di stagione significa non solo rispettare il ciclo naturale dei prodotti, ma anche ottenere sapori più intensi e genuini. Immagina di utilizzare pomodori freschi e profumati in un cocktail estivo, che mettono in risalto il calore del sole italiano. Questi ingredienti non solo arricchiscono la tua preparazione, ma raccontano una storia, quella della terra da cui provengono.
In Italia, ogni stagione offre una varietà di frutti, verdure e erbe aromatiche che possono fare la differenza in un drink. Ad esempio, durante la primavera, puoi sbizzarrirti con asparagi e fragole, mentre in estate, le pesche e le ciliegie diventano protagoniste indiscusse dei tuoi cocktail. Approfittare di questa stagionalità non solo offre un’esperienza gustativa unica, ma ti permette anche di sostenere l’agricoltura locale e di ridurre l’impatto ambientale associato al trasporto di ingredienti esotici.
Infine, ricordati che gli ingredienti stagionali non sono solo una merce da scambiare, ma un modo per connetterti con il tuo territorio. Creare cocktail utilizzando prodotti della tua regione ti permette di creare un legame profondo con la cultura e le tradizioni locali, rendendo ogni bicchiere un’autentica espressione della tua identità. Non sottovalutare il potere che ha un drink ben fatto, capace di trasmettere la passione e l’arte che ci sono dietro ogni scelta ingredientistica.
Produttori Locali Unici
Nel tuo viaggio alla scoperta della mixology italiana, i produttori locali unici rivestono un ruolo di primaria importanza. Questi piccoli artigiani rappresentano l’eccellenza della produzione alimentare e agricola in Italia, e i loro ingredienti sono spesso il cuore pulsante dei cocktail più innovativi. Parlando con i produttori, avrai la possibilità di apprendere le tecniche e le tradizioni che si celano dietro a ciascun ingrediente, creando così una connessione più profonda con la tua pratica di mixology.
Pensa a come i produttori locali selezionano meticulosamente le varietà di frutta o gli aromi che utilizzano per le loro creazioni. Un esempio lampante è costituito dai distillati artigianali che puoi trovare in molte regioni italiane, come il gin aromatico veneto o la grappa friulana. Questi distillati non sono solo prodotti di alta qualità, ma anche simboli di una tradizione culturale che merita di essere raccontata nei tuoi cocktail. Attraverso l’uso di tali ingredienti, puoi elevare il tuo drink a un altro livello, aggiungendo profondità e complessità al sapore.
Incoraggiare l’utilizzo di prodotti provenienti da produttori locali significa anche sostenere l’economia della tua comunità. Ogni volta che scegli di utilizzare un ingrediente locale, stai contribuendo a mantenere vive le piccole imprese e a preservare l’autenticità dei sapori del tuo territorio. La mixology diventa così non solo un’arte, ma anche un modo di promuovere la sostenibilità e l’equità nella filiera produttiva.
La scelta di ingredienti unici e locali non è solo una questione di sapore, ma anche di filosofia e responsabilità. Sostenendo i produttori locali, non solo arricchisci la tua esperienza di mixology, ma contribuisci a mantenere vive le tradizioni culinarie e agricole del tuo territorio. È un modo efficace per divertirti e per essere parte attiva della storia gastronomica italiana.
Tecniche e Innovazioni nella Mixology
Crafting Classic Cocktails with a Twist
Nella tua esplorazione dei cocktail classici, un approccio che sicuramente dovrebbe catturare la tua attenzione è quello di reinterpretare questi drink iconici con un tocco personale. Riutilizzare gli ingredienti tradizionali e abbinarli a nuove tecniche di miscelazione può dare vita a creazioni uniche. Ad esempio, potresti decidere di sostituire il gin di un Martini con un gin aromatizzato al rosmarino, ottenendo un equilibrio inaspettato tra le note erbacee e il classico sapore secco del drink. Questa forma di innovazione ti permetterà non solo di esplorare i confini della mixology, ma anche di stimolare il palato dei tuoi clienti, offrendo loro un’esperienza mai vista prima.
Un altro esempio di come puoi “turbare” un cocktail classico è l’uso di moscato frizzante al posto della soda nel tuo Mojito. Non solo aggiungerai un profilo aromatico fruttato, ma la leggera effervescenza del moscato contribuirà a richiamare l’attenzione, rendendo il tuo drink irresistibile. Sperimentare con l’equilibrio tra dolcezza, acidità e amarezza è fondamentale per ottenere risultati sorprendenti e soddisfacenti. Non avere paura di utilizzare nuovi ingredienti tipici della tua zona, trasformando un classico in un’opera d’arte moderna che racconta una storia.
Ogni volta che lavori con un cocktail classico, chiediti: “Come posso sorprendere e deliziare il mio cliente?” La creatività è l’anima della mixology contemporanea, e i cocktail non devono essere mai statici. In questo modo, ogni drink diventa una canvas, una tela sulla quale puoi esprimere le tue idee e la tua personalità. Ricorda: l’arte della miscelazione è anche un viaggio, e ogni sorso deve raccontare una storia che abbraccia sia la tua tradizione personale che l’innovazione contemporanea.
The Role of Molecular Mixology
La mixology molecolare rappresenta un affascinante incrocio tra scienza e arte, dove la chimica diventa un alleato fondamentale per ottenere risultati straordinari. Questa disciplina si basa sull’uso di tecniche scientifiche per creare nuove consistenze, aromi e presentazioni accattivanti. Ad esempio, l’uso della sferificazione per trasformare un liquido in piccole sfere che esplodono in bocca è un metodo che può elevare il tuo cocktail da un semplice drink a un’esperienza multisensoriale. Se desideri sorprendere i tuoi clienti, questo approccio potrebbe rivelarsi una mossa vincente.
Nel tuo bar, potresti integrare ingredienti inaspettati, come l’azoto liquido per creare gelato alcolico, oppure utilizzare polveri ed estratti per dare una nuova dimensione ai tuoi cocktail. Questa innovazione può anche estendersi a metodi di infusione rapida, in cui puoi infondere alcol con erbe o frutta utilizzando un dispositivo a vuoto, accorciando significativamente il tempo di preparazione. Il risultato è un cocktail che non solo avrà un sapore incredibile, ma offrirà anche una presentazione visiva mozzafiato che catturerà l’attenzione dei tuoi clienti.
Investire tempo e risorse nella mixology molecolare non solo arricchisce la tua offerta, ma può anche dare un’immagine prestigiosa al tuo bar. Ricorda: l’innovazione è fondamentale per restare competitivi nel settore della miscelazione contemporanea. Esplora, sperimenta e non avere paura di osare con i tuoi cocktail molecolari.
Profilo dei Bartenders Italiani Leader
Pionieri della Mixology Contemporanea
Nell’affascinante mondo della mixology italiana, ci sono alcuni pionieri che hanno segnato una svolta decisiva nel modo in cui vengono concepiti i cocktail. Questi bartenders non solo hanno abbracciato la tradizione, ma hanno anche sperimentato con ingredienti locali e tecniche innovative. Ti invitiamo a esplorare i loro percorsi e a trarre ispirazione dal loro approccio audace. Ad esempio, un nome che spicca è quello di Flavio Angiolillo, il quale ha saputo reinterpretare i classici italiani utilizzando prodotti della sua terra, riuscendo a creare esperienze sensoriali uniche e memorabili.
Oltre alla creatività, i pionieri del settore hanno anche aperto la strada a una maggiore consapevolezza sull’importanza dei prodotti artigianali e della loro provenienza. Ti accorgerai che il loro impegno per la qualità si traduce in cocktail che non sono solo deliziosi, ma anche riflesso di una cultura e di un territorio. La loro capacità di raccontare una storia attraverso un drink è ciò che rende ogni cocktail un’opera d’arte. Ti invitiamo a seguire le loro orme, esplorando le tecniche e le ricette innovative che sono state create in questi bar storici e rispettati.
Questi bartenders non si limitano a mixare ingredienti, ma si adoperano anche per educare il pubblico sull’arte della cocktail-making. La condivisione delle loro conoscenze è fondamentale, e molti di loro tengono corsi e workshop per celebrare la cultura della mixology. Con la loro maestria, ti mostrano come una combinazione di tradizione e innovazione possa risultati in bevande straordinarie, rendendo la mixology un’esperienza sinonimo di scoperta e riflessione.
Stelle nascenti nel Settore
Tra i nomi che si sono affermati nel panorama della mixology italiana, ci sono molti giovani talenti che stanno rapidamente scalando la vetta del settore. Questi bartender emergenti portano nuovi spiriti creativi e una freschezza di idee che arricchiscono il mondo dei cocktail. Tendenze come l’uso di ingredienti locali e sostenibili, accompagnate da un design innovativo, sono il loro marchio di fabbrica. Sei pronto a scoprire i nomi che faranno parlare di sé nei prossimi anni?
Un esempio brillante di questi rising stars è Giorgia Sgambaro, che ha saputo creare cocktail espressivi attraverso l’uso di erbe aromatiche locali e liquori artigianali. Il suo approccio non convenzionale e l’attenzione al *terroir* l’hanno portata a essere riconosciuta in competizioni internazionali. Ricorda, il futuro della mixology è nelle mani di questi giovani talenti che sono pronti a sfidare le norme e a spingere i confini dell’immaginazione.
In questa fase così vivace e dinamica, i bartender emergenti non solo si concentrano sulle tecniche classiche, ma abbracciano anche tecnologie moderne e metodi innovativi. Con il loro entusiasmo e la loro energia, portano con sé una nuova visione, e stanno plasmando un futuro che è sia rispettoso del passato che aperto all’innovazione. Ti invitiamo a scoprire i loro lavori e a lasciarti ispirare da ciò che il futuro della mixology italiana ha da offrire.
Il Ruolo dell’Artigianato nella Mixology Italiana
Approcci Artigianali alla Creazione di Cocktail
Nella mixology italiana, l’approccio artigianale alla creazione di cocktail non è solo una moda, ma una vera e propria filosofia di lavoro. Quando ti avventuri in un cocktail bar che abbraccia questa mentalità, hai la possibilità di scoprire come ogni ingrediente venga selezionato con cura e passione. I bartender, veri e propri artisti della miscelazione, impiegano tecniche tradizionali e innovative che si fondono per dare vita a drink unici. La scelta di utilizzare ingredienti locali, come frutti, erbe e spezie tipiche di una particolare regione, conferisce ai cocktail un carattere distintivo e una connessione profonda con il territorio.
Per comprendere davvero l’arte della mixology italiana, è fondamentale osservare come i bartender sperimentino con le texture e le temperature. Un cocktail non è soltanto un insieme di sapori, ma un’esperienza multisensoriale che coinvolge anche l’aspetto visivo e la sensazione in bocca. La creatività è un pilastro di questa arte, e tu puoi notare come i mixologist utilizzino tecniche come la lattizzazione o la sfumatura di sapori per sorprendere e deliziare il palato dei loro clienti. Ogni drink diventa così una narrazione che racconta una storia, permettendoti di viaggiare attraverso i sapori dell’Italia, anche se ti trovi a centinaia di chilometri di distanza.
Infine, la sostenibilità sta assumendo un ruolo centrale nella mixology artigianale. Sempre più bartender stanno scegliendo di ridurre gli sprechi e di utilizzare ogni parte degli ingredienti, creando così un ciclo virtuoso che rispetta l’ambiente. L’impegno verso un mixology più sostenibile non solo migliora il sapore, ma contribuisce anche al benessere del pianeta. Quando ordini un cocktail, puoi sentirti parte di qualcosa di più grande, in grado di fare la differenza, grazie a scelte consapevoli che valorizzano il lavoro degli agricoltori e dei produttori locali.
La Filosofia dell’Ospitalità Italiana
Entrare in un cocktail bar italiano significa tantissimo più che semplicemente ordinare un drink; si tratta di entrare in un mondo dove la filosofia dell’ospitalità italiana si manifesta in ogni aspetto, dalla presentazione del cocktail fino all’atmosfera che ti circonda. I bartender non sono solo creatori di cocktail, ma anche amici e confidi, pronti a consigliarti il drink migliore in base ai tuoi gusti. Questo forte legame con il cliente è radicato nella tradizione italiana di accogliere gli ospiti come parte della famiglia e dall’assicurarsi che ogni persona si senta coccolata e valorizzata.
Il concetto di ospitalità va al di là della semplice disponibilità di un servizio, include un dono dell’arte del ricevere, dove la cura per il cliente diventa una priorità. I bartenders italiani sono in grado di creare non solo un cocktail, ma un’intera esperienza che ti lega emotivamente al luogo e alla cultura che rappresenta. Comprendere questa connessione ti aiuta ad apprezzare la mixology non solo come azione, ma come un’esperienza profonda e immersiva.
Quando ti siedi al bancone e assapori i cocktail preparati con tanta passione, puoi percepire la cura e l’attenzione dedicata a ogni dettaglio. Questo riflette l’essenza della cultura italiana, dove ogni incontro è un’opportunità di celebrare la vita e la convivialità. I bartender che abbracciano questa filosofia non stanno solo servendo drink, ma stanno creando momenti memorabili, dove ogni sorso racconta una storia da condividere.
Mixology italiana tra tradizione e sperimentazione territoriale
Nella tua esplorazione della mixology italiana, ti troverai di fronte a un affascinante viaggio che unisce tradizione e innovazione. I cocktail bar moderni non sono soltanto spazi in cui gustare drink, ma veri e propri laboratori di creatività dove bartender esperti riscoprono ingredienti tipici italiani e li reinterpretano in chiave contemporanea. Attraverso l’uso di liquori regionali, frutti freschi e spezie locali, i bartender dimostrano come la bellezza e la complessità della nostra tradizione gastronomica possano dialogare armoniosamente con le tendenze globali della mixology. Questo approccio non solo celebra le origini, ma incoraggia anche una continua evoluzione, portando freschezza e originalità nel mondo dei cocktail.
Quando vai in un cocktail bar, presta particolare attenzione alla scelta degli ingredienti nel menu. Ogni drink racconta una storia, e molti bartender si dedicano a utilizzare prodotti a km zero, valorizzando le eccellenze delle diverse regioni d’Italia. Puoi trovare, per esempio, cocktail a base di bitter artigianali elaborati con erbe aromatiche locali o infusi a base di frutti di varietà tipiche come il cedro o la ciliegia di Vignola. Questa ricerca meticolosa non solo aiuta a preservare la nostra biodiversità, ma riflette anche un forte legame con il territorio che rende ogni sorso un’esperienza unica e autentica. La somma di sapori, profumi e colori ti porterà a riscoprire la ricchezza della nostra tradizione in una dimensione contemporanea, stimolando una connessione più profonda con il tuo palato e la tua cultura gastronomica.
In questo scenario in continua evoluzione, il bartender emerge come un vero e proprio artista, capace di trasformare ingredienti semplici in opere d’arte liquide. Il rispetto per la tradizione si sposa con un’inventiva sfrenata, creando cocktail che non solo soddisfano il palato, ma stimolano anche la vista e l’olfatto. Man mano che ti immergi nel mondo della mixology italiana, diventa fondamentale mantenere una mentalità aperta e curiosa. Sperimenta, chiedi e scopri gli abbinamenti che più ti colpiscono, lasciandoti guidare dalla passione di chi lavora dietro al bancone. La mixology non è solo un modo per sorseggiare una bevanda, ma un’esperienza sensoriale che può avvicinarti ancora di più alla ricca cultura italiana. Ricorda, ogni cocktail racconta una storia, e tu ne sei il protagonista.
FAQ
Q: Cosa si intende per mixology italiana?
A: La mixology italiana rappresenta l’arte di creare cocktail raffinati e innovativi utilizzando ingredienti tipici italiani. Essa combina tradizione e innovazione, valorizzando prodotti locali e ricette storiche, dando vita a creazioni contemporanee che rispecchiano le diverse culture regionali del nostro paese.
Q: Quali sono i principali ingredienti italiani utilizzati nella mixology contemporanea?
A: I bartender italiani spesso utilizzano ingredienti come il vermouth, gli amari, i liquori di frutta, gli sciroppi artigianali e le spezie locali. Inoltre, ingredienti freschi come erbe aromatiche e agrumi italiani, come il limone di Sorrento e l’arancia di Sicilia, sono fondamentali per aromatizzare i cocktail e esaltare il sapore dei prodotti tipici.
Q: In che modo i cocktail bar italiani si distinguono dagli altri bar del mondo?
A: I cocktail bar italiani si contraddistinguono per l’attenzione ai dettagli, la qualità degli ingredienti e l’uso di ricette tradizionali reinterpretate in chiave moderna. I bartender sono spesso ben informati sulle tecniche della mixology e lavorano per creare un’esperienza unica, utilizzando storie di territorio e ingredienti locali che esaltano il patrimonio culturale italiano.
Q: Qual è il ruolo del bartender nella mixology italiana?
A: Il bartender è considerato un vero e proprio artista nella mixology italiana; non solo prepara cocktail, ma svolge anche il ruolo di creatore e innovatore. Attraverso la ricerca di combinazioni uniche e l’interpretazione di elementi tradizionali, il bartender contribuisce a promuovere la cultura del bere miscelato in Italia, facendo da ambasciatore di prodotti locali e storie di famiglie di distillatori.
Q: Come si può approcciare la mixology italiana a casa?
A: Per iniziare a esplorare la mixology italiana a casa, è importante avere una selezione di ingredienti di qualità e conoscere alcune ricette classiche. Consigliamo di sperimentare con ingredienti freschi, come erbe e frutti di stagione, per dare un tocco personale a ogni cocktail. Inoltre, studiare le tecniche di miscelazione e decorazione aiutano a creare drink che rispettano le tradizioni italiane, pur mantenendo un approccio contemporaneo.