La più grande rivoluzione nella storia del marketing.
Prima dell’avvento di internet, la pubblicità correva su altri canali, detti tradizionali (passaparola, cartelloni pubblicitari, giornali, televisione). In seguito, con la diffusione di internet, sempre più persone iniziarono a navigare alla ricerca di informazioni attinenti ai loro interessi, cosi ,le menti imprenditoriali, i pioneri del digitale compresero le grandi potenzialità della rete e iniziò l’era del digital marketing.
Gli imprenditori digitali e la moda.
Con l’era digitale nascono gli imprenditori digitali, coloro che sfruttano le infinite risorse ed opportunità che offre il mondo del web per far crescere la propria impresa, attraverso la vendita e la promozione di un brand, dei loro prodotti e dei servizi. Anche il mondo della moda inizia ad usare Internet per raggiungere chiunque ovunque, per aumentare il numero dei potenziali clienti accorciando le distanze. Ad oggi chiunque voglia lavorare nel fashion, con un’po’ di creatività e qualche nozione di informatica, può farsi conoscere al pubblico e avviare un’attività investendo su se stesso e creando un proprio brand. Il primo passo è aprire un sito web o un blog, acquistando un dominio che sia coerente, appropriato e rispecchi l’essenza del marchio. Il secondo è sfruttare i canali dei social media. Per avere successo, l’imperativo categorico è essere originali, distinguersi, scegliere una nicchia e specializzarsi in essa.
Le persone oggi vogliono modelli credibili, unici e interessanti da seguire.
tremmo citare come esempio Chiara Ferragni, icona di stile e di tendenza, che dal e con il mondo digitale ha costruito un impero da milioni di dollari. Lei è un mix di talento, fortuna e bellezza, ha saputo conquistare una fetta sempre più ampia di seguaci. Appassionata di moda aprì nel 2009 un blog dove postava le foto dei suoi outfit, parlava di stile e raccontava la sua vita. All’epoca era una studentessa, semplice, genuina, spontanea, qualità che grazie anche al suo impegno costante e all’interazione continua con i suoi followers le hanno permesso di diventare la prima fashion blogger e influencer del panorama italiano, autorevole e famosa anche a livello internazionale. Il successo con il pubblico infatti ha attirato su di se l’attenzione dei fashion brand, con i quali ha iniziate le collaborazioni e le sponsorizzazioni sui suoi canali social e sul blog. Oggi è essa stessa una stilista e ha un suo e-commerce.
Il potere dei social, da persone sconosciute a influencer.
La nascita dei social networks (facebook, instagram, you tube per dirne alcuni), grazie allo scambio di informazioni e la condivisione di contenuti veloci, ha dato l’opportunità a perfetti sconosciuti di diventare famosi. Sono nati gli influencer, persone per lo più comuni, che sfruttano il potere della comunicazione e dell’interazione con il proprio pubblico attraverso un lavoro di storytelling, ossia la capacità di raccontare e raccontarsi coivolgendo, incuriosendo e influenzando. Sono loro la nuova frontiera del marketing, è a loro che le aziende affidano la sponsorizzazione dei loro prodotti o servizi, perché molto più diretti, credibili e convincenti. Il successo di un influencer è dato dal numero dei suoi followers, dal numero delle visualizzazioni, dei commenti e dei like.
Un mercato di nicchia.
All’ inizio era più facile emergere, c’era meno concorrenza e tanti settori da riempiere, oggi il mercato digitale è saturo di contenuti e di presenze, ma per chi ha fantasia e capacità di ragionare in modo strategico il web rimane sempre un’opportunità da sfruttare. Resta sempre il modo più facile, veloce e diretto per raggiungere più persone possibile, cercando di essere originali e unici per distinguersi dai competitors. Le strategie di marketing sono in continua evoluzione, ma la scelta migliore è quella di puntare su un brand specializzato in una determinato settore e rivolto ad una specifica categoria di persone.
Antonella Mancini