Quando l’uomo distrugge l’ambiente 1

Quando l’uomo distrugge l’ambiente

La natura, si sa, tanto ci offre, ci dona e allo stesso tempo ci permette di sognare. Flora e fauna sono un qualcosa che fin da bambini osserviamo con somma ammirazione ma giorno dopo giorno siamo complici nella distruzione dell’ambiente a noi caro.
Ma al di là di quanto viene fatto quotidianamente dal singolo cittadino, i problemi sono nettamente più grandi: quotidianamente utilizziamo prodotti che inquinano e danneggiano tutto ciò che ci circonda ma ne siamo consapevoli? Sappiamo quanto male facciamo alla natura?
Basti pensare che noi siamo la causa dello scioglimento dei ghiacciai e nei paesi nordici decine di specie animali rischiano l’estinzione in quanto non riescono ad adattarsi ai conseguenti mutamenti climatici.

Cosa inquina?

Sentiamo parlare di inquinamento tutti i giorni, sia tramite televisione che in radio per non parlare di internet e giornali. Ma sappiamo quali sono le fonti di inquinamento che distruggono l’ambiente?
Una precisazione, comunque, è doveroso farla. Molti di noi erroneamente identificano l’inquinamento come un qualcosa che riguarda solamente l’aria: in realtà non esiste nulla di più sbagliato in quanto l’inquinamento riguarda anche e soprattutto le terre e le acque.

Basti pensare a ciò che hanno fatto e che continuamente continuano a fare lontano dalla luce del sole i mafiosi che ‘seppelliscono’ quintali di materiale radioattivo nel sottosuolo al fine di vedere aumentare e crescere le loro finanze. Ma sanno quanto male fanno all’uomo e all’ambiente? Se inquiniamo la terra e le acque quello che poi ci troviamo sulle nostre tavole risulta essere completamente contaminato: prendiamo in esame quanto avvenuto in Campania, nella terra fuochi ovvero in prossimità di Caserta. Quanti uomini, donne e bambini si sono ammalati di cancro per via di queste azioni che definire meschine è praticamente un eufemismo?

Cosa può fare l’uomo

Una domanda lecita che dovremmo porci è quella che riguarda l’insieme di azioni che l’uomo potrebbe compiere al fine di tutelare l’ambiente a trecentosessanta gradi. Si potrebbe parlare di principi di risparmi energico che riguardano l’installazione di caldaie o delle sempre più presenti smart windows.

In realtà la cosa più semplice da fare sarebbe quella di sensibilizzare grandi e piccini mediante un percorso informativo capace di aprire le menti ma soprattutto gli occhi di tutti noi. E a tal proposito vi consigliamo di andare su nieco.it al fine di avere un incipit di formazione sui rifiuti e sullo smaltimento degli stessi. D’altronde sapere quali rifiuti sono nocivi e pericolosi e quali non lo sono può solo fare bene, a noi come uomini in prima persona ma anche e soprattutto all’ambiente. Alla fine, se proprio dobbiamo dirla tutta, qualche minuto di lettura e di informazione non ha mai fatto male a nessuno…