Riqualificazione e risparmio energetico: l'importanza degli infissi 1

Riqualificazione e risparmio energetico: l’importanza degli infissi

Vita dura per i privati e per i certificatori energetici italiani. Sapete qual è la classe energetica media delle case italiane? L’87% degli edifici ha una classe energetica D se non peggiore. Questo significa tante cose. In primis case poco confortevoli, umide e fredde. In seconda battuta significa poca efficienza energetica, con un grande spreco di risorse e conseguentemente bollette per luce e gas piuttosto salate. E a giudicare dall’attuale scenario geo-politico, questo secondo aspetto risulta il più inquietante.

Sono tanti gli elementi di una casa che possono andare a inficiarne l’efficienza energetica: dalle pareti, al tetto, dalla caldaia agli infissi. Gli infissi, parlando di rapporto qualità prezzo sono tra gli impianti e le finiture di casa che, una volta sostituiti con serramenti di ultima generazione, possono andare a migliorare sensibilmente l’efficienza energetica e il comfort casalingo.

In questo articolo andremo a vedere come gli infissi incidono sul risparmio energetico e come migliorare la situazione.

Come gli infissi incidono sull’efficienza energetica

I vecchi infissi possono incidere assai negativamente sulle bollette. Vecchi infissi in alluminio sono per esempio dotati di una pessima trasmittanza termica che fa sì che il calore del riscaldamento si disperda attraverso la struttura stessa del serramento. Lo notiamo quando troviamo i serramenti bagnati o gocciolanti di condensa. I vecchi serramenti hanno una tenuta stagna molto limitata e questo fa sì che gli spifferi si infiltrino e che il calore venga ceduto all’esterno. Anche le tecniche di installazione dei serramenti sono notevolmente migliorate. Infatti, il modo secondo cui il telaio della finestra viene fissato alla parete è fondamentale per evitare la formazione dei cosiddetti ponti termici.

Senza contare che gli infissi obsoleti rappresentano anche un problema di sicurezza.

Le caratteristiche degli infissi di ultima generazione

Attualmente il miglior materiale da selezionare quando si va ad acquistare nuove finestre, è il pvc. I serramenti in pvc a taglio termico con canaletta sono la miglior opzione per ridurre al massimo la trasmittanza termica. I serramenti di ultima generazione hanno una tenuta stagna estremamente migliore, al fine di evitare l’infiltrazione degli spifferi nonché meccanismi di micro aerazione che consentono di regolare l’aerazione di una stanza grazie ad aperture di pochissimi millimetri.

Inoltre i serramenti di ultima generazione sono quasi esclusivamente dotati di doppio vetro o vetro camera in cui sono inseriti gas come il gas argon, che rendono il vetro ancora più isolante evitando che il calore di casa si disperda dalla superficie della lastra di vetro. I vetri degli attuali serramenti sono inoltre pensati anche per schermare dall’inquinamento acustico.

Incentivi e agevolazioni

Sostituire i vecchi serramenti ovviamente rappresenta un costo, ecco perché è bene informarsi sugli incentivi e sulle agevolazioni concesse in Italia. Attualmente ci sono due incentivi di cui si può usufruire.

L’Ecobonus 50% riguarda quelle operazioni volte a determinare un miglioramento energetico della vostra casa, in cui rientrano i serramenti. In base a questo bonus viene restituito il 50% del costo degli infissi con rate accreditate in conto corrente in 10 anni. Non rientrano nell’incentivo costi di installazione e iva.

Il Superbonus 110% che si applica per un miglioramento dell’efficienza energetica di almeno due classi energetiche, relativo a ogni unità immobiliare, e consente il recupero del 110% dei costi sostenuti per migliorare dell’efficienza energetica, in 5 anni, come credito d’imposta.