Le case prefabbricate o modulari sono una delle costruzioni più ecologiche e sostenibili che possiamo trovare oggi sul mercato, con numerosi vantaggi e benefici.
Molti pensano erroneamente che queste case siano sempre di scarsa qualità o di scarso design. Questi tipi di costruzioni possono essere di pari qualità e sono più facili da realizzare. Inoltre, spesso hanno un prezzo più basso e possono essere più gradevoli dal punto di vista estetico, consentendo vari design e forme.
Per l’architettura e la tecnologia, le case prefabbricate rappresentano un importante progresso nella produzione di un’abitazione. Tra i loro vantaggi, riducono l’uso dei materiali di costruzione, oltre a consentire un costante risparmio energetico.
La costruzione di questo tipo di edifici si è evoluta molto negli ultimi anni, potendo trovare sul mercato case prefabbricate ad alta efficienza energetica così come case prefabbricate passive.
Case prefabbricate modulari, definizione e materiali
Le case prefabbricate o modulari sono case costruite con un sistema modulare, cioè con sezioni standardizzate.
Queste case sono costruite attraverso vari pannelli o moduli che vengono uniti tra loro, rendendo così possibile la costruzione di una casa o addirittura di un edificio.
I moduli possono essere raggruppati e uniti in modi diversi, consentendo di sviluppare progetti diversi. Possono essere realizzate con diversi materiali, i più comuni sono il cemento, il legno e l’acciaio, anche se esistono anche case modulari realizzate con materiali riciclati come la plastica.
L’esempio migliore per capire cosa sono e come vengono realizzate le case prefabbricate è quello di paragonarle alle costruzioni lego. Con i pezzi prefabbricati si possono costruire oggetti diversi, fin dove la fantasia ci porta, basta unirli. Le case modulari sono costituite da diversi moduli (parti prefabbricate) che, una volta uniti, creano una casa.
Quali sono le differenze tra case prefabbricate e case modulari?
Le case modulari stanno diventando sempre più di moda nel corso degli anni, spesso il termine casa modulare viene confuso con casa prefabbricata.
Una casa prefabbricata è una casa completa che viene realizzata con diverse sezioni prodotte in fabbrica. Pertanto, è un termine che si riferisce alla costruzione dell’intera casa in un magazzino o in una fabbrica prima che venga installata sul lotto, o terreno assegnato. Le case prefabbricate sono case mobili, realizzate con container, PVC… che sono più piccole delle case modulari e nel loro processo di costruzione non sono sottoposte ai rigidi controlli di qualità che invece vengono effettuati per le case modulari.
Una casa modulare è una casa costruita (struttura e involucri) in moduli, in una fabbrica o in un’officina, che vengono trasportati con una gru nel luogo in cui si trova la casa per l’assemblaggio finale.
A differenza delle case modulari, le case prefabbricate hanno un costo molto più basso e risolvono l’esigenza del proprietario di avere una casa in tempi rapidi, ma senza assumere un impegno elevato.
Le case prefabbricate hanno una minore durata nel tempo e, una volta deteriorate, è molto difficile ristrutturarle, oltre al fatto che il loro design è solitamente standard, quindi non è possibile avere una casa prefabbricata con un design personalizzato e su misura.
Vantaggi e benefici
A volte, a causa della disinformazione che abbiamo sulle case prefabbricate, pensiamo che si tratti di case che sono una buona opzione solo per le case di campagna o come seconda casa, perché sono note per essere molto economiche e convenienti. I loro vantaggi ci aiutano a riflettere su questa conclusione errata:
- Uno dei vantaggi delle case prefabbricate rispetto alla concorrenza è rappresentato dai bassi costi di produzione e manutenzione. Ciò si traduce in una riduzione dei costi di acquisto.
- Le case prefabbricate non devono essere costruite nello stesso luogo in cui vengono realizzate definitivamente, quindi la loro fabbricazione è più rapida.
- Sono molto più facili da assemblare rispetto a quelli tradizionali.
- La loro produzione comporta un reale risparmio di materiali, non viene sprecato nulla e possono essere riciclati.
- Poiché l’assemblaggio dei moduli è un processo prefabbricato, il cliente può verificare se il prodotto offerto dall’azienda è realmente quello proposto: qualità dei materiali, estetica dei moduli, ecc.
- Il cliente può progettare la casa fin dall’inizio e con estrema facilità. Non è un processo complicato come quello di una casa tradizionale, quindi possono essere presenti nella progettazione dei piani, nella scelta dei materiali e nella distribuzione degli spazi.
- Le case prefabbricate sono più sostenibili e più adatte all’utilizzo di energie rinnovabili. È più facile aggiungere sistemi di energia alternativa, sistemi di riciclaggio dell’acqua, ecc. al momento della costruzione.
In conclusione, le case prefabbricate sono una buona opzione per chi cerca una casa in modo rapido ed economico, non solo in un breve periodo di tempo, ma sempre. Essendo facili da trasportare e assemblare, molte case prefabbricate sono anche case mobili, facilmente trasportabili.
Alcuni miti sulle case prefabbricate
Ci sono ancora molti pregiudizi sulle case prefabbricate, quindi per capire meglio questo tipo di costruzione è meglio sfatare i falsi miti:
- Le case modulari sono meno resistenti delle case tradizionali in mattoni e cemento”. FALSO, tra i vantaggi delle case modulari c’è quello di essere altrettanto sicure di quelle tradizionali, resistendo allo stesso modo ai fenomeni naturali, anche se ovviamente a seconda della zona in cui si vive è meglio scegliere di realizzare la propria casa con alcuni materiali o altri.
- Le case modulari non sono sicure perché non sono soggette a controlli di qualità. FALSO, poiché i moduli sono realizzati con un processo industriale, sono obbligati a superare i controlli di qualità ed esiste un marchio distintivo per questi elementi prefabbricati.
- Gli edifici modulari non sono così ecologici come pensiamo. DIPENDE, la costruzione dei moduli è un processo industriale che utilizza molta energia che in molti casi può essere tossica, quindi il suo inquinamento dipende dai materiali di cui è composto. D’altra parte, è vero che una volta costruita è più efficiente dal punto di vista energetico di qualsiasi casa tradizionale, come abbiamo spiegato in precedenza.
- Le case prefabbricate non hanno un buon isolamento. FALSO, i materiali con cui queste case sono solitamente costruite, come il legno, il cemento o l’acciaio, sono predisposti per resistere a vari sbalzi di temperatura e isolare i suoni che si sentono all’interno e all’esterno dell’abitazione.
- Le case prefabbricate sono molto brutte. FALSO, oggi sono molto difficili da differenziare da quelli tradizionali, hanno molti tipi di finiture e la loro facilità di costruzione e fabbricazione fanno sì che ci siano molti modi per creare la propria casa. In effetti, il fattore estetico è uno dei principali vantaggi delle case prefabbricate.
Case prefabbricate ad alta efficienza energetica
L’efficienza energetica è uno dei fattori più importanti per quanto riguarda il risparmio energetico che attualmente esiste in qualsiasi tipo di costruzione di case e abitazioni. Sia le case tradizionali che quelle prefabbricate e modulari, come le case prefabbricate in container. Ora, sappiamo che i vantaggi delle case prefabbricate sono molti, tra cui il prezzo più basso dovuto al tipo di costruzione, ma, possono essere ad alta efficienza energetica come accade con le costruzioni su misura e non in serie?
Esistono case modulari ed efficienti?
Le case modulari o prefabbricate sono definite come case realizzate con frazioni e moduli standardizzati, che vengono costruiti “assemblando” e “incastrando” le frazioni tra loro. Queste frazioni non sono realizzate da lavoratori in quanto tali, ma da un processo industriale che ne semplifica notevolmente la costruzione. Questo rende più efficiente la costruzione di case prefabbricate.
Una delle differenze più importanti tra le case su misura e le case prefabbricate è il modo in cui vengono costruite. Tuttavia, le case prefabbricate ad alta efficienza energetica sono una realtà. Se oltre ad applicare i principi dell’architettura bioclimatica e dei materiali ecocompatibili, gli impianti e le attrezzature utilizzate sono ad alta efficienza energetica.
Non solo possiamo raggiungere un livello di efficienza energetica di classe A che aiuta a risparmiare energia, ma otterremo una casa prefabbricata ecologica ed efficiente, che limita l’emissione di gas CO2 e la sua impronta di carbonio è minima rispetto a una casa tradizionale.
Case prefabbricate e architettura bioclimatica
Sebbene le case prefabbricate abbiano un design standard che è più difficile da modificare per adattarsi all’ambiente, possono anche avere principi di architettura bioclimatica.
Tenendo conto dei limiti del terreno in cui installeremo la casa, possiamo orientarla e posizionarla in modo strategico a seconda delle condizioni climatiche del luogo. Ad esempio, se la casa prefabbricata ha grandi finestre su un lato per sfruttare la luce del sole, può essere orientata e posizionata sul terreno per sfruttare il più possibile la luce solare.
Ma naturalmente le case prefabbricate sono progettate e destinate a lotti perfetti. Essendo case generiche, non sono progettate per un terreno specifico e questo può rendere difficile un adattamento efficiente all’ambiente circostante.
A volte le case modulari prefabbricate possono anche essere distribuite e orientate all’interno della casa, per adattarsi ancora di più al clima e ottenere una maggiore efficienza.
Fonti di energia rinnovabile nelle case prefabbricate
Le case prefabbricate ad alta efficienza energetica possono (e devono) sfruttare le fonti di energia rinnovabile, in modo da soddisfare la loro domanda di energia in modo pulito, sostenibile ed economico. Inoltre, a volte è più facile aggiungere fonti di energia alternative nella costruzione di un’abitazione manufatta rispetto alle case tradizionali.
Moduli prefabbricati ed efficienti per case prefabbricate
I moduli utilizzati per costruire case prefabbricate e modulari possono essere il tocco più importante che contribuisce a rendere questo tipo di abitazioni altamente efficienti dal punto di vista energetico.
Ci sono moduli che raggiungono un elevato isolamento termico che aiuta a risparmiare sul riscaldamento e sulla climatizzazione. Come lo sarebbe, ad esempio, una casa passiva realizzata su misura e con un buon isolamento termico.
Aziende all’avanguardia utilizzano pannelli di cemento con elevati criteri di efficienza energetica per rendere le loro case prefabbricate più efficienti dal punto di vista energetico.
Le case prefabbricate in calcestruzzo che utilizzano materiali a risparmio energetico possono formare una casa robusta e isolata termicamente con una classificazione energetica A.
Le case prefabbricate in legno possono anche avere un buon isolamento termico. Ma è importante che queste costruzioni siano certificate PEPC. Questo garantisce che il legno utilizzato proviene da foreste gestite in modo sostenibile.
In breve, le case prefabbricate possono disporre di sistemi di isolamento termico e di materiali termici nella fabbricazione dei loro moduli che garantiscono una maggiore efficienza.
È necessario tenere in considerazione anche l’isolamento termico di una casa prefabbricata. Come per qualsiasi altra casa, può essere migliorata con la giusta scelta di finestre efficienti a doppi vetri.
Le case prefabbricate e modulari migliorano anche la loro efficienza energetica utilizzando elettrodomestici a basso consumo e illuminazione a LED, proprio come le case tradizionali.
Case modulari con mattoncini tipo Lego di plastica riciclata
Ossificare i materiali riciclabili per l’edilizia sostenibile è un modo utile per combattere i problemi ambientali. Per questo motivo, oggetti come i mozziconi di sigaretta vengono utilizzati per produrre mattoni ecologici o, come presentato in questo articolo, mattoni in plastica per realizzare le case modulari.
500 anni è il tempo medio necessario alla plastica per disintegrarsi completamente. Non sorprende quindi vedere campagne contro questo materiale.
La sua pericolosità non risiede solo nel tempo necessario per essere distrutta, ma anche nel fatto che la plastica si decompone in porzioni così piccole da poter essere ingerita dagli animali.
Di fronte a questa situazione, Óscar Andrés Méndez ha inventato un nuovo progetto chiamato “Plastic Concepts”. Si basa sul riutilizzo della plastica di scarto per creare materiali da costruzione sostenibili ed economici.
Questo architetto colombiano attacca con la sua nuova idea uno dei problemi sociali più gravi che la società sta vivendo, ovvero l’elevata difficoltà di accesso alle abitazioni.
Case modulari prefabbricate in plastica
Il processo di costruzione di queste case con i mattoncini lego inizia con l'”estrusione”, la plastica viene fusa e iniettata in uno stampo. In questo modo si creano blocchi di plastica che vengono utilizzati per la costruzione di travi e pareti della casa, uniti tra loro attraverso un sistema.
Durante il processo, alla plastica vengono aggiunte sostanze chimiche per renderla un materiale ignifugo. Inoltre, la struttura della casa è resistente ai terremoti, il che la rende una valida opzione per le aree interessate dai movimenti delle placche tettoniche.
Una casa di 40 metri quadrati può essere realizzata in soli cinque giorni con l’aiuto di quattro persone.
Queste case modulari costruite in plastica sono utilizzate come un tipo di architettura sostenibile e solidale, in quanto si occupano di abitazioni fragili e comunità vulnerabili. Con questo tipo di sistema, le comunità potrebbero creare i propri alloggi di qualità superiore.
Durante questi processi di costruzione, vengono riutilizzate tonnellate di plastica provenienti dal settore industriale e dei consumi. In questo modo, si prevede di poter dare una casa a migliaia di persone.
Non possiamo dimenticare che, con questo nuovo sistema di costruzione sostenibile, oltre a ridurre le tonnellate di plastica che finiscono in discarica, si riduce anche la quantità di anidride carbonica e il consumo di acqua ed energia.
Principali materiali per la costruzione di una casa prefabbricata
I materiali per la costruzione di una casa prefabbricata sono molto diversi. Pertanto, spesso è un po’ complicato scegliere quello ideale per la propria casa. L’aspetto positivo delle case prefabbricate è che per la loro costruzione è possibile utilizzare un numero infinito di materiali. Il limite è la creatività e l’abilità. Tuttavia, ci sono alcuni materiali che vengono utilizzati più di altri.
Vediamo alcuni dei più utilizzati per la produzione di pannelli per edifici prefabbricati e modulari:
- Legno.
- Acciaio industriale.
- Mattone
- Calcestruzzo.
- Contenitori.
- Pietra curata.
- Pietra naturale.
- Metallo ondulato.
- Bambù.
Materiali in base alla funzionalità
Bene, abbiamo già visto i materiali più comuni per la costruzione di una casa prefabbricata. Tuttavia, dobbiamo ora separarli in un’altra categoria: in base alla loro funzionalità all’interno dell’edificio.
Rivestimento esterno
Questo è uno dei settori in cui bisogna essere più selettivi. Il rivestimento esterno è lo strato di materiale che ricopre le pareti, proteggendo gli interni e la struttura degli elementi, dando finitura, colore e consistenza.
In parole povere, un buon materiale di rivestimento esterno deve essere durevole e di bell’aspetto. Ma naturalmente, se parliamo di case prefabbricate, devono anche essere facili da trasportare.
In ogni caso, tra i materiali più comunemente utilizzati, abbiamo il cemento, il legno, il mattone, l’alluminio, l’acciaio, il cemento e persino il vetro.
Rivestimento interno
Il rivestimento interno di una casa prefabbricata è uno dei campi più flessibili e che accetta la maggior varietà di materiali. In questo caso, questi materiali non saranno sottoposti alle intemperie, anche se in aree come il bagno e la cucina devono essere resistenti all’umidità.
Tuttavia, è possibile scegliere tra numerose opzioni: legno, finto legno, microcemento lucido, stucco, intonaco, carta da parati, vernice, ceramica, pietra naturale, ecc.
Soffitti
Il controsoffitto è uno strato di tavole utilizzato sotto il soffitto con lo scopo principale di coprire la struttura e gli antiestetici impianti elettrici. Tuttavia, funziona anche come isolante acustico e termico. Tuttavia, per quanto riguarda i materiali utilizzati, dipende dal componente a cui ci si riferisce:
Travi principali, vele rigide e portanti: Di solito si utilizza l’acciaio zincato, che è molto resistente e leggero.
Isolamento: in genere si utilizza lana minerale o di vetro. A seconda del clima, può non essere utilizzato alcun materiale isolante.
Lastre: il materiale più comunemente utilizzato è il cartongesso e il numero di lastre può variare a seconda delle esigenze. Tuttavia, è normale vedere tavole di legno o MDF.
Puntoni
Il travetto, o struttura portante, è l’insieme di travi e arcarecci responsabili di sostenere il peso del tetto. Il materiale più utilizzato è l’acciaio zincato: è resistente, flessibile e molto leggero, ma questo non significa che non si possa utilizzare il legno o semplicemente il ferro. Tuttavia, quest’ultimo è molto raro quando si tratta di case prefabbricate, in quanto è notevolmente pesante.
Carpenteria in alluminio
Si chiama “carpenteria in alluminio” la sostituzione del legno di finestre, porte, soffitti, tramezzi, giunti, ecc. con l’alluminio. Non è l’unico metallo utilizzato in edilizia, ma è il più adatto per le case prefabbricate, grazie alla sua malleabilità e leggerezza.
Tra i suoi vantaggi, c’è quello di essere un materiale che non arrugginisce mai, essendo un metallo ossidato per natura. Inoltre, se lo si desidera, può essere verniciato e, in caso contrario, la finitura sarà comunque molto elegante. Viene utilizzato per lavorare con grande dettaglio e precisione e non richiede molta manutenzione.
Isolamento in lana minerale
La lana minerale è utilizzata come isolante termico e acustico ed è inserita tra il rivestimento esterno e quello interno. Ha proprietà ignifughe e il suo utilizzo rappresenta un notevole risparmio energetico, in quanto si riduce il ricorso al riscaldamento.
La lana minerale è ricavata da scarti di pietra o di vetro (in quest’ultimo caso è nota come lana di vetro) e, proprio per questo motivo, è incredibilmente resistente, anche più del resto della struttura.
I migliori materiali per costruire una casa prefabbricata in legno
Il legno è una delle risorse più versatili, soprattutto per l’edilizia, e le case prefabbricate non sono da meno. Se volete dare un tocco nobile alla vostra casa, ecco i migliori materiali per costruire una casa prefabbricata in legno. Ma prima dobbiamo chiarire che in architettura si utilizzano un’infinità di legni, ma qui citeremo solo quelli più rilevanti.
Legni duri: I legni duri sono solitamente utilizzati per la struttura delle case, anche se possono essere impiegati anche per elementi decorativi. Provengono da alberi la cui crescita è molto lenta. Tra questi legni troviamo la quercia, il noce, l’olivo, il cedro, il mogano, l’olmo e il castagno. Il vantaggio principale di questi legni è che sono molto densi e duri. Questo li protegge da alti livelli di umidità e dalle fluttuazioni di temperatura. Lo svantaggio è che, per lo stesso motivo, essendo così dure, sono un po’ difficili da trattare e richiedono una certa abilità.
Conifere: D’altra parte, abbiamo le conifere. Provengono da alberi la cui crescita è relativamente rapida, il che li rende molto facili da trattare e da modellare. Gli svantaggi sono la minore resistenza alle condizioni avverse e all’umidità. È anche più difficile mostrare le venature del legno, il che, dal punto di vista estetico, può essere un piccolo inconveniente.
Le conifere più comunemente utilizzate sono abete rosso, pioppo, cipresso, ciliegio, ecc. Ma qui dobbiamo parlare di pannelli truciolari o MDF. Si tratta di un materiale composto da trucioli o segatura, compresso e trasformato in fogli. Non viene utilizzato per le strutture, ma per mobili, piccoli ornamenti o rivestimenti interni.
Come proteggere il legno
- Neve o freddo estremo: Per sopravvivere al freddo esterno, strofinate l’olio di teak sul legno qualche settimana prima dell’inizio dell’inverno.
- Sole: Per proteggere il legno dal sole intenso si può utilizzare anche l’olio di teak.
- Mare: Il legno non soffre di corrosione dovuta all’acqua di mare o al salnitro, quindi non dovrebbero esserci grossi problemi in questo senso. Tuttavia, è necessario prestare attenzione alle giunzioni e alle viti in metallo, che possono arrugginire.
- Umidità: In commercio sono disponibili conservanti per il legno che funzionano come una sorta di fungicida che respinge funghi e muffe.
Dove acquistare i materiali per le case prefabbricate?
Se dovete acquistare i materiali per costruire la vostra casa prefabbricata, dipende molto da quello che volete fare. Ok, se avete bisogno di legname in grandi quantità, potete andare al deposito di legname più vicino e chiedere quello che vi serve.
D’altra parte, se avete bisogno di calcestruzzo, cemento, mattoni, acciaio o qualsiasi altro materiale da costruzione, i negozi di ferramenta a livello industriale sono la strada da percorrere.
Le case prefabbricate sono resistenti
Anche se sta diventando meno comune, una delle domande più frequenti è se le case prefabbricate sono resistenti. L’edilizia industrializzata è l’evoluzione dell’edilizia tradizionale e la migliora. In effetti, i grandi costruttori spagnoli stanno già scommettendo sulla costruzione prefabbricata.
Le case prefabbricate sono sicure?
Assolutamente sì, le case industrializzate o prefabbricate sono molto sicure. Sono conformi alle stesse normative e sono disciplinate dallo stesso Codice Tecnico dell’Edilizia delle case tradizionali. Le condizioni da soddisfare sono quindi identiche.
Sono generalmente più resistenti delle costruzioni tradizionali. Ogni modulo è sviluppato per resistere a sollecitazioni aggiuntive come il trasporto, il sollevamento e lo scarico.
Le fondamenta sono le stesse di una costruzione tradizionale. La struttura è costituita da solette in cemento armato e da robusti pilastri in acciaio, come quelli utilizzati in altre costruzioni come i grattacieli.
Più resistenti delle case tradizionali.
Alcuni potrebbero pensare che siano più fragili delle case tradizionali, ma niente di più sbagliato.
Rispetto agli involucri in mattoni che subiscono l’usura dell’umidità, del sole, del freddo e hanno un comportamento fragile, nelle case prefabbricate si utilizzano elementi costruttivi a secco, che permettono di assorbire le consuete deformazioni delle case senza le solite crepe degli involucri in mattoni.
Inoltre, sono altamente resistenti alla corrosione, grazie alle strutture galvanizzate e zincate. Hanno un livello di isolamento termico e acustico molto elevato, perché spesso vengono utilizzate fibre di gesso per le pareti divisorie interne e altri materiali isolanti ad alte prestazioni.
Il risultato è che consumano meno energia, sono pronti a ottenere una certificazione energetica A e consentono una maggiore privacy acustica.
Una casa costruita in quattro mesi mantiene le sue prestazioni e la sua durata nel tempo?
SI. Le case prefabbricate o industrializzate sono note per l’alta qualità della loro produzione. Per la loro costruzione utilizziamo materiali più costosi e migliori rispetto a quelli tradizionali. La loro durata dipenderà, ovviamente, dai materiali scelti per la loro costruzione.
Con una manutenzione simile a quella di una casa convenzionale, le case prefabbricate hanno una durata illimitata, persino superiore a quella delle case convenzionali. Possiamo quindi confermare che le case prefabbricate sono resistenti al tempo almeno quanto quelle tradizionali.
Perché le case industrializzate (modulari) sono migliori di quelle tradizionali?
Le migliorano perché la costruzione in fabbrica garantisce un maggiore controllo sulla qualità della costruzione e riduce al minimo il margine di errore, che è meno controllato nella costruzione tradizionale. Inoltre, dispongono di rigorosi programmi di qualità e sicurezza, nonché di protocolli di ispezione e test indipendenti che assicurano una qualità di costruzione superiore in ogni processo.
Le case modulari utilizzano processi industriali e controllati, in contrapposizione alla casualità e all’improvvisazione delle costruzioni tradizionali.
Le case prefabbricate sono resistenti ai terremoti?
Sì, le case prefabbricate sono resistenti ai terremoti. Ancora più resistenti di quelli tradizionali, in quanto sono strutturalmente calcolati con la stessa resistenza sismica di quelli tradizionali, ma anche, come abbiamo detto prima, in grado di sopportare il trasporto e il sollevamento con una gru, quindi con una maggiore resistenza e flessibilità rispetto a quelli tradizionali.